Il bonus cultura anche per i nati nel 1999, ecco come usarlo
Il Comune di Certaldo ricorda come accedere e le opportunità sul territorio
Certaldo (FI) – Il Comune di Certaldo informa che è stato esteso anche a coloro che compiono 18 anni nel 2017 e sono quindi nati nel 1999 il bonus cultura di 500 €, un’iniziativa a cura del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo e della Presidenza del Consiglio dei Ministri dedicata a promuovere la cultura e il patrimonio artistico italiano.
Per utilizzare il bonus, i nati nel 1999 dovranno iscriversi sul portale www.18app.italia.it prima del 30 giugno 2018, attraverso il sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e, una volta autenticati, acquistare beni che devono essere riconducibili esclusivamente ai seguenti ambiti: libri, musei, cinema, concerti, eventi culturali, monumenti e parchi, teatro, danza e, da quest’anno anche in corsi di teatro, musica, lingue straniere e nell’acquisto di dvd musicali. È possibile spendere i 500 € sia per acquisti su siti online che per quelli nei negozi fisici, entro e non oltre il 31 dicembre 2018.
Per vedere gli esercizi commerciali che aderiscono all’iniziativa, il portale www.18app.italia,it mette a disposizione una sezione “cerca” in cui poter consultare, inserendo il nome o l’indirizzo e la città che si desidera, l’elenco di queste attività.
L’amministrazione comunale, già dall’anno scorso, ha provveduto ad accreditare i propri musei (Casa del Boccaccio e Palazzo Pretorio, il cui ingresso è comunque gratuito per i residenti nel Comune di Certaldo) e ad informare e stimolare gli esercenti presenti sul territorio ad aderire. Si segnala che la 18app è utilizzabile, a Certaldo, ad oggi, anche presso i seguenti punti fisici: Multisala Boccaccio e presso le cartolibrerie Nidiaci, Falsetti Patrizia (La Matita), il Boccaccio 2.0.
Con la 18APP Sarà inoltre possibile, anche nel 2018, acquistare i biglietti per Mercantia.
L’elenco degli accreditati è comunque sempre aggiornato e consultabile sul sito.
Ufficio Stampa: dr. Filippo Belli, giornalista (iscr. Ord. Naz. n. 088423)