Hope non si ferma. Avanti con la Torre dei Righi, al via ora il cantiere dell’ex ospedale
Il sindaco Brenda Barnini e il vicesindaco Fabio Barsottini consegneranno alla ditta incaricata i lavori per il grande intervento del complesso ‘San Giuseppe’
EMPOLI – HOPE è un cantiere aperto. E a breve tutti gli interventi compresi nel grande progetto di innovazione urbana pensato dalla Giunta Barnini per riqualificare i grandi edifici e gli spazi pubblici del centro storico di Empoli saranno attivi.
Il Ser.T è in piena lavorazione, idem l’antico palazzo della biblioteca comunale, si sta per fare sul serio all’ex convitto degli infermieri e alla Torre dei Righi e domani sarà consegnato il cantiere alla ditta che si è aggiudicata il grande progetto di recupero del complesso ‘San Giuseppe’, lo storico ex ospedale.
Nel frattempo, terminati i lavori ai sottoservizi del tratto di strada di fronte all’ex convitto, su Via Ridolfi, e tornata alla normalità la viabilità nella zona di Piazza del Popolo (da questa mattina, martedì 12 gennaio, è possibile percorrere la strada fino a immettersi in Via Cavour) procedono gli interventi ai manufatti medievali.
Sono in fase di ultimazione le verifiche di carattere archeologico e stratigrafico che sono state eseguite in accordo con la soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio essendo la Torre dei Righi uno dei manufatti storicamente più rilevanti fra quelli interessati dal progetto di innovazione urbana HOPE.
L’ex convitto infermieri del vecchio ospedale comprende la porzione più antica del grande edificio, in cui è incorporata l’unica torre delle fortificazioni trecentesche sopravvissuta fino ad oggi.
C’è stata massima attenzione da parte degli uffici tecnici comunali dei lavori pubblici che seguono ormai da anni l’intero progetto.
Si tratta di operazione propedeutiche alla partenza del vero cantiere di recupero. In fase di progettazione è emersa la necessità di eseguire approfondimenti di natura archeologica per valutare la presenza di eventuali elementi di pregio. Sono arrivati riscontri che hanno dato un quadro chiaro della effettiva presenza della cinta muraria come ci si aspettava. Non sono emersi elementi architettonici di interesse archeologico.
Dunque potranno iniziare nelle prossime settimane i lavori di risanamento conservativo ed ecoefficientamento che rappresenta l’opera principale. L’importo complessivo è di 1.876.760 euro, il cofinanziamento concesso da Regione Toscana è di 1.128.500 euro.
Come detto domani il sindaco Brenda Barnini e il vicesindaco Fabio Barsottini, con delega ai lavori pubblici, consegneranno il cantiere per il restauro del complesso denominato ex Ospedale San Giuseppe.
La progettazione esecutiva e la direzione dei lavori è stata affidata al Raggruppamento Temporaneo di Professionisti composto da Rossi Prodi Associati Srl, BF Progetti Studio Associato e ing. Luca Tocchio, con capogruppo Rossi Prodi Associati Srl. I lavori saranno portati avanti da un’associazione temporanea di impresa formata da Arkè Unipersonale di Altamura e da Addante Giovanni Srl di Bari.
L’intervento prevede la realizzazione di un moderno spazio per il coworking (al primo piano), una caffetteria e uno spazio ristoro (piano terra) e il complesso sistema delle corti e delle connessioni pubbliche che interessa la parte esterna dell’ex ospedale.
Il progetto ha un valore di 3.365.763 euro, finanziato per 1.276.812,81 euro con contributo comunitario, per il restante dal Comune di Empoli.
Responsabile Ufficio Stampa Comune di Empoli
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