Guidare e telefonare nello stesso momento: azione di prevenzione contro una cattiva abitudine
Guidare e telefonare nello stesso momento:
azione di prevenzione contro una cattiva abitudine
La Polizia Municipale dell’Unione impegnata a garantire una maggiore sicurezza sulle strade e
a disincentivare comportamenti di guida scorretti. Elevate 40 sanzioni in un giorno di attività
EMPOLESE VALDELSA – La distrazione da Smartphone quando si è alla guida è una delle cause maggiori di incidenti stradali. Secondo i dati ISTAT dell’ultimo anno ben 36.000 incidenti, pari al 16,2% del totale, sono attribuibili alla distrazione dovuta all’uso del telefono alla guida.
Un dato non certo – la verifica sull’utilizzo degli smartphone scatta solamente nel caso di incidente mortale – ma che rende idea di quanto guidare e telefonare insieme, o peggio scrivere un messaggio aumenti la pericolosità sulle strade.
Per questo motivo la Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni Empolese – Valdelsa ha deciso di intervenire in maniera mirata con una campagna specifica.
Venerdì scorso sono stati effettuati controlli a tappeto con un vigile in borghese che segnalava l’utilizzo del telefono alla guida e una pattuglia pochi metri dopo che fermava l’automobilista indisciplinato.
In una sola giornata sono state fermate e sanzionate 40 persone. Un dato impressionate se si pensa che nel corso di tutto il 2019 per la stessa tipologia di infrazione sono state sanzionate 25 persone.
«L’intervento di venerdì scorso ha dato la misura di come sia diffuso il fenomeno e di quanto sia necessario fare per disincentivare questi comportamenti. Metteremo a sistema giornate come quelle del 14 febbraio e le effettueremo in modo programmato. A questo deve affiancarsi anche una corretta educazione, soprattutto dei ragazzi più giovani. Si tratta di una vera e propria campagna di guida sicura, finalizzata a garantire una maggiore sicurezza. Sono numerosi i cittadini che ci chiedono di agire in tal senso», afferma il comandante della Polizia Municipale, Massimo Luschi.
Di seguito riportiamo alcuni dati che rendono l’idea di quanto sia pericoloso guidare e contemporaneamente utilizzare il telefono cellulare:
- scrivere un breve messaggio: 10 secondi di distrazione, 300 metri percorsi senza guardare la strada;
- consultare un social network: 20 secondi;
- i tempi di reazione di chi guida e contemporaneamente usa un dispositivo elettronico si riducono del 50%;
- per fermare il proprio veicolo mentre si sta parlando al telefono in mano occorrono 39 metri a fronte di 8 metri.
La sanzione in questi casi è 161 euro più cinque punti decurtati dalla patente, che salgono a 10 per i neopatentati. Se si riscontra la ‘recidiva’ nell’arco dei due anni scatta anche la sospensione della patente, oltre che a una nuova sanzione.
«Velocità sostenuta nei centri abitati, guida senza cinture, guida con telefonino, oltre all’utilizzo di alcol e sostanze stupefacenti prima di mettersi al volante sono fra le principali cause di incidenti. Una delle principali funzioni della polizia municipale è quello di garantire la sicurezza stradale dei cittadini. Campagne come quella di venerdì 14 febbraio perseguono questo obiettivo e nei prossimi mesi ne prevederemo altre.
So bene che con le forze a disposizione non è semplice presidiare il territorio in questo modo, ma confido che le nuove assunzioni saranno funzionali anche a questo tipo di attività. Vorrei approfittarne per lanciare un messaggio ai cittadini: ne va della loro sicurezza innanzitutto, ma anche delle loro tasche. Per non rischiare e per evitare sanzioni spiacevoli basta usare semplice dispositivi come l’auricolare, usato ad un solo orecchio, oppure il vivavoce. Ce ne sono in commercio o già installati in modelli di veicoli recenti. Lanciamo questo messaggio di prevenzione», afferma Paolo Masetti, sindaco delegato alla Polizia Municipale per conto dell’Unione dei comuni Empolese – Valdelsa.
«Sono risultati importanti da parte della nostra Polizia Municipale. In tre mesi dall’arrivo del nuovo comandante Luschi – sottolinea il sindaco di Castelfiorentino e presidente dell’UCEV, Alessio Falorni – stanno arrivando dati significativi sulle attività che, come questa, proseguiranno ancora. Esprimo la mia soddisfazione per questo nuovo passo per la PM dell’Empolese Valdelsa. Tutti uniti per una maggior efficacia nei controlli sul territorio a garanzia della sicurezza di tutti i cittadini dell’Unione».
Erano presenti alla conferenza stampa anche i comandanti territoriali Roberto Dini, per Fucecchio e Cerreto Guidi, e Alessandro Migliorini, per Montespertoli e Certaldo.
Ufficio Stampa Comune di Empoli