Fiorentina vs Benevento 1 – 0. La Viola si ferma per ricordare Astori.
La Fiorentina vince al Franchi e chi segna è proprio il difensore centrale, quel difensore centrale che ha sostituito Davide Astori la cui maglia è la numero 31, contrario della 13, quella del capitano, oltre al fatto che il gol è arrivato al minuto 31 come gli anni del capitano.
Al momento dell’ingresso in campo delle due squadre, dove il silenzio è stato il protagonista, un slienzio creato da 34.381 spettatori, si è visto negli occhi di tutti il pianto, uniti in un unico dolore, in un unico sgomento misto ad incredulità.
Una volta espletate le operazioni preliminari alla gara si inizia a giocare, come sempre, ma al minuto 13 la palla viene buttata fuori dal campo, la gara si interrompe e tutti, arbitro compreso, appaludono per Davide Astori, il capitano con la maglia numero 13.
Ed è proprio in quel momento che arriva il tributo della “curva fiesole”, il cuore pulsante della tifoseria viola che, su sfondo viola, ha scritto “Davide 13” con colori bianchi e rossi, i colori della Fiorentina, un grande striscione fatto di bandierine che tutti insieme hanno cominciano ad agitare , un saluto di una curva intera all’unisono ed intenso ad un ragazzo splendido olte che grande professionista.
Si riprende subito la gara dove la prima occasione capita alla Viola con Simeone che , però trova sulla sua strada Puggioni che gli nega la gioia del gol.. La Fiorentina continua ad attaccare tanto che al 31′ arriva il gol di Vitor Hugo. Tutti i giocatori si chiudono in un grande abbraccio, poi Vitor Hugo va verso il centrocampo dove qualcuno gli consegna una maglietta con una stampa del suo ex- capitano, di fronte al quale si mette composto omaggiandolo con un dolce saluto. I ragazzi di Pioli stanno mettendo in mostra uno spirito incredibile facendo capire di volerla vincere la gara proprio per chi non c’è più tanto che Saponara sfiora il raddoppio con un potente tiro dalla distanza che va di poco fuori.
Il primo tempo si chiude sul risultato di Fiorentina 1 – Benevento 0.
In avvio di ripresa De Zerbi effettua una sostituzione facendo subentrare al giovane Brignola, infortunato, Del Pinto. La Viola continua ad operare come nel primo tempo ma i giallorossi sono cresciuti giocando la palla in modo più rapido proponendosi molto spesso in avanti però sbilanciandosi per andare alla ricerca del pari.
Mancano 10 minuti alla fine, Pioli fa subentrare Gil Dias e Laurini al posto di Riccardo Saponara e Milenkovic. Il Benvento si impegna molto per trovare il pareggio, per smuovere la classifica. La migliore occasione capita a Lombardi che dentro l’area di rigore ha trovato prontissimo Sportiello. Poco dopo, sempre Lombardi, calcia un tracciante basso in area di rigore che viene deviato due volte tanto che la palla attraversa tutta l’area di rigore, venedo messa in calcio d’angolo. Ancora Benevento con Coda e Lombardi che non riescono a tagliare sul secondo palo.
De Zerbi effettua un cambio in avanti, togliendo Lombardi ed inserendo Diabate. Nonostante questo la gara si chiude sul risuotato di Fiorentina 1 – Benevento 0, dove il Benevento esce a testa alta provandoci fino alla fine. La Viola, nel secondo tempo, si è difesa sfiorando al 94′ la rete del 2-0 con un bel tiro da fuori di Milan Badelj con la palla che, dopo aver colpito il palo, torna sui piedi di Benassi che a porta sguarnita calcia altissimo.
Franca Ciari
Marcatori: Vitor Hugo.
Fiorentina (4-3-1-2): Sportiello; Milenkovic (13′ st Laurini), Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi, Badelj, Veretout; Saponara (12′ st Gil Dias); Chiesa, Simeone (39′ st Falcinelli). A disp.: Dragowski, Zekhnini, Olivera, Gaspar, Dabo, Cristoforo, Eysseric, Thereau, Lo Faso. All.: Pioli.
Benevento (4-3-3): Puggioni; Sagna, Djimsiti, Tosca, Venuti; Guilherme, Cataldi, Djuricic (36′ st Parigini); Lombardi (28′ st Diabate), Coda, Brignola (1′ st Del Pinto). A disp.: Brignoli, Memushaj, Gyamfi, Costa, Letizia, Billong, Iemmello. All.: De Zerbi. Arbitro: Pasqua.
Note. Ammoniti: Guilherme, Lombardi, Del Pinto (B); Badelj, Pezzella (F).