Nel finale di gara Fiorentina vs Atalanta c’è stato un diverbio tra Stefano Pioli e Giampiero Gasperini. Il motivo? Il rigore che l’arbitro Valeri di Roma ha concesso alla Fiorentina. Nel dopo gara i due allenatori si sono così espressi:
Stefano Pioli conviene che la Fiorentina di oggi non la si possa definire la migliore anche perché, essendo la quinta partita in quindici giorni, sarebbe stato opportuno effettuare dei cambi, tanto che l’Atalanta ha creato delle difficoltà. In merito al diverbio con il suo collega Gasperini , Pioli afferma di comprendere la tensione a fine partita ma ritiene di non essere responsabile in merito alle decisioni dell’arbitro in quanto a Milano per un contatto con un polpastrello la Fiorentina ha subito il penalty, mentre oggi per un contatto la Fiorentina ha avuto un rigore a favore.
Tornando a parlare della gara ammette che la sua squadra abbia avuto delle difficoltà e di conseguenza non ai suoi ha espresso un bel gioco ma, nonostante questo, nell’intervallo ha chiesto ai miei giocatori una prova di carattere per i tifosi ed in effetti c’è stata, anche se crede che l’Atalanta abbia espresso un bel gioco, probabilmente migliore della Fiorentina.
Parlando di Chiesa vuol sottolineare che non lo ritiene un cascatore ma un giocatore che prende tanti calci ed a volte, a forza di prendere calci, si può cadere a terra. Ed in relazione al rigore su Chiesa ed un eventuale intervento del Var riferisce che c’è un regolamento che dice che il Var può cambiare la decisione dell’arbitro solo quando la sua decisione ha dato adito ad un errore netto, probabilmente, in questo caso hanno ritenuto che la valutazione dell’arbitro Valeri non fosse errata.
E Gasperini:
Nonostante l’Atalanta adotti la linea del silenzio, come ha sottolineato l’amministratore Percassi, ma nello stesso tempo afferma sempre Percassi che quello che si è verificato oggi è un episodio molto grave e non si spiega perché l’arbitro non sia andato a consultare il Var.
Sulla stessa linea l’allenatore dell’Atalanta, Giampiero Gasperini, che ha attaccato il giocatore Chiesa contestandone l’atteggiamento in occasione dell’azione che ha dato adito al rigore, che, secondo lui, ha condizionato tutta la gara e sul quale la Fiorentina ha costruito la sua vittoria. In merito al rendimento della sua squadra si ritiene soddisfatto della sua squadra, avendo creato delle buone occasioni. Auspica che l’episodio del rigore non sia una compensazione per il rigore non concesso alla Fiorentina in occasione della gara con l’Inter a Milano, anche perché i tempi sono cambiati, ma si è visto chiaramente che Chiesa ha simulato, come gli capita spesso fare, anche se dovrebbe cessare dal farlo, soprattutto per lui stesso. Conclude dicendo che è molto dispiaciuto per il diverbio con Pioli, di cui se assume la responsabilità.
Franca Ciari
