enerdì 9 marzo commemorazione degli 11 cittadini deportati l’8 marzo 1944- Capraia e Limite (Fi)
Capraia e Limite, venerdì 9 marzo commemorazione degli 11 cittadini deportati l’8 marzo 1944
Sono trascorsi 74 anni da quando Capraia e Limite subì le violenze commesse dai nazifascisti durante il periodo di occupazione. In particolare, è una data ad essere rimasta impressa nella memoria locale del paese e dell’intera zona Empolese: la notte tra il 7 e l’8 marzo 1944, quando undici cittadini capraini e limitesi furono strappati all’affetto dei propri cari per essere trasportati nei campi di concentramento, da cui non fecero più ritorno.
Giuseppe Martelli,Vincenzo Fucini, Umberto Agudio, Genè Larini ed il figlio Giuseppe, Guido Palandri, Priamo Salani ed il fratello Eugenio, Corrado Corti, Otello Bini, Angiolo Michelucci, erano stati inseriti il 7 marzo in una lista di venticinque antifascisti da arrestare e deportare in Germania. Con loro erano stati fermati anche Luigi Falorni, Guido Papanti e Giacomo Picchiotti, ma tutti e tre riuscirono a fuggire prima di essere caricati sul treno in partenza dal binario 6 della stazione fiorentina di Santa Maria Novella.
Con il passare degli anni e la scomparsa dei testimoni diretti di allora, l’Amministrazione Comunale avverte la responsabilità di non disperdere la memoria, per consolidare la consapevolezza di quanto siano preziose la libertà e la democrazia conquistate a costo di fatica e sacrificio di vite umane. Le giovani generazioni, in particolar modo, sono tenute a raccogliere la sfida della memoria, per tenerla sempre viva anche in futuro.
Per ricordare quanto accadde, l’Amministrazione Comunale organizza anche quest’anno una commemorazione.
L’appuntamento è per venerdì 9 Marzo 2018 alle 11,00, presso il cippo eretto nel 1950 a perenne memoria all’interno del cimitero di Limite sull’Arno, ed alle 12,00 alla scuola primaria “C.Corti” di Capraia F.na di fronte al monumento inaugurato nel 1984.
-- Servizi Generali – Ufficio Affari Generali (Addetto Stampa)