Empoli vs Atalanta. Mister Iachini presenta la gara alla stampa.
Giuseppe Iachini nella conferenza stampa di ieri ha espresso i suoi intenti ed i suoi pensieri in vista della gara (h 15.00) che l’Empoli dovrà affrontare domani, al Carlo Castellani di Empoli, contro l’Atalanta di mister Gasperini.
Parlando dell’Empoli, mister Iachini, si esprime nel dire che, nonostante la sosta, avrebbe preferito avere tutti gli effettivi a disposizione, soprattutto in relazione al fatto che lui è da poco sulla panchina dell’Empoli.
Nel calcio, come per altre situazioni,” presto e bene non sta insieme” e quindi, come sottolinea il mister,ha cercato, insieme ai suoi collaboratori , di imprimere ai ragazzi nozioni tattiche e di atteggiamento sia per la fase di possesso che di non possesso, non prescindendo dal fatto che la sua squadra debba crescere sotto tutti i punti di vista, soprattutto lavorando bene e cercando di migliorare in tutti i reparti,.
E’ consapevole del fatto che con l’Atalanta ci vorrà un salto di qualità non solo nel reparto difensivo e di attacco, ma non rimarrà che attendere la gara per le opportune verifiche. Parlando dell”Atalanta afferma che stia facendo molto bene, oltre al fatto che tale società ha sempre saputo sostituire i giocatori che cedeva con altrettanti di pari livello e questo denota una grande organizzazione.
Chiedendo al mister se domani effettuerà una specie di turn over in attacco mi ha risposto dicendo che dipenderà molto dalle condizioni dei singoli, reduci dai vari impegni con la nazionale, anche se non gli compete perché in effetti è solo un allenatore. Riferendosi al gruppo lo ritiene un gruppo su cui si possa lavorare avendo dei buoni margini di crescita, pur che lo si faccia in fretta anche perché, lui, non ha la bacchetta magica.
Franca Ciari
CHI GIOCA – “Con quale modulo giocheremo domani? Ci stiamo lavorando, questa squadra può interpretare anche diversi moduli compresa la difesa a tre. Devo valutare la condizione generale della squadra, la sosta per le nazionali comporta sempre anche un’analisi fisica dei giocatori che sono rientrati”. “Cosa penso del gruppo? Mi dà la sensazione che sia un gruppo su cui si può lavorare, ragazzi che hanno enormi margini di crescita. La B è una cosa, la A è un’altra: possono migliorare tantissimo, ma devono farlo in fretta”.