Premio Pozzale-Luigi Russo, il premio va a Ardone, Pecere e Zatti
La premiazione della 71esima edizione si terrà a dicembre nella biblioteca comunale ‘Renato Fucini’
La giuria ha scelto i tre vincitori dello storico premio letterario Pozzale-Luigi Russo, giunto quest’anno alla settantunesima edizione. Per quest’anno le opere in concorso erano 23.
Ecco i nomi dei vincitori dell’edizione 2024:
Viola Ardone, Grande meraviglia, Einaudi 2023
Sergio Zatti, Il narratore postumo. Confessione, conversione, vocazione nell’autobiografia occidentale, Quodlibet 2024
Paolo Pecere, Il senso della natura. Sette sentieri per la Terra, Sellerio 2024
Gli autori saranno premiati nella cerimonia finale in programma sabato 7 dicembre 2024, nella Sala Maggiore della biblioteca comunale Renato Fucini, in via Cavour. L’evento sarà presentato dal giornalista Andrea Marotta.
Negli ultimi anni la cerimonia di premiazione è stata organizzata a fine anno per consentire ai circoli di lettura, alle scuole e a tutti i cittadini di avvicinarsi per conoscere meglio le opere vincitrici, anche attraverso incontri e iniziative che verranno organizzati con gli autori, promossi in collaborazione con il Comitato Organizzatore del Premio, insieme alla biblioteca comunale Renato Fucini, con il supporto degli stessi, delle scuole superiori e delle librerie cittadine NessunDove, Rinascita e La San Paolo Libri&Persone
LE DICHIARAZIONI – “Anche quest’anno – commenta il sindaco Alessio Mantellassi – il Premio Pozzale nella terzina vincitrice ha una selezione d’eccellenza dei volumi pubblicati nell’ultimo anno. Accolgo con piacere anche il rinnovo dell’iniziativa della Giuria popolare, cosicché il Premio possa ‘uscire’ e chiedere la partecipazione dei ‘lettori forti’ che seguono questa iniziativa. La Giuria estenderà la sua partecipazione anche tramite altri canali, che verranno svelati successivamente, per raccogliere i voti della ‘Selezione dei lettori’. Come sempre, al Pozzale-Luigi Russo si trovano tre sguardi veramente ampi su ciò che ci circonda, che sono fonte limpida di ispirazione per riflettere sulla nostra vita”.
L’assessore alla Cultura Matteo Bensi entra nel merito della terzina vincitrice: “La vita è una grande meraviglia, soprattutto quando è vissuta in relazione. Le tre opere che premiamo rivelano in vario modo il bisogno tutto umano di essere riconosciuti, per sentire di esistere. Esistiamo in relazione alla natura e alle altre specie viventi e lo capiamo percorrendo i sentieri del viaggio filosofico di Paolo Pecere; esistiamo in relazione a noi stessi, quando scriviamo un diario o un’autobiografia, come spiega il saggio di Sergio Zatti. Esistiamo soprattutto in relazione all’altro, che può avere il potere di liberarci, come accade a Elba, la bambina protagonista del romanzo di Viola Ardone, intensa testimone letteraria dell’universo manicomiale e del suo epilogo”.
I LIBRI IN CONCORSO E LA GIURIA – Di seguito i titoli dei libri in gara segnalati dalla Giuria (composta da Roberto Barzanti, Matteo Bensi, Giuliano Campioni, Laura Desideri, Giuseppe Faso, Alfonso Maurizio Iacono, Giacomo Magrini, Cristina Nesi, Evelina Santangelo, Alessandra Sarchi e Virginia Tonfoni) e le due opere sono state segnalate dal Comitato Organizzatore.
Viola Ardone, Grande meraviglia, Einaudi 2023
Alberto Mario Banti, The Beatles: Sgt.Pepper’s Lonely Hearts Club Band, Carocci 2024
Marzio Breda, Il nemico di Mussolini. Giacomo Matteotti, storia di un eroe dimenticato, Solferino 2024
Paolo Buchignani, La spilla d’oro, Arcadia 2024
Paola Caridi, Hamas, dalla resistenza al regime, Feltrinelli 2023
Ermanno Cavazzoni, Manualetto per la prossima vita, Quodlibet 2024
Giulia Corsalini, La condizione della memoria, Guanda 2024
Luigi Ferrajoli, Giustizia e politica. Crisi e rifondazione del garantismo penale, Laterza 2024
Antonio Franchini, Il fuoco che ti porti dentro, Marsilio 2024
Francesca Ghermandi, I misteri dell’oceano intergalattico, Eris Edizioni 2023
Gipi, Stacy, Coconino Press 2023
Tommaso Greco, Curare il mondo con Simone Weil, Laterza 2023
Tommaso Munari, L’Italia dei libri: l’editoria in dieci storie, Einaudi 2024
Gabriele Pedullà Nadia Urbinati, Democrazia afascista, Feltrinelli 2024
Laura Pariani, Selvaggia e aspra e forte, La nave di Teseo 2023
Paolo Pecere, Il senso della natura. Sette sentieri per la Terra, Sellerio 2024
Carmen Pellegrino, Dove la luce, La Nave di Teseo 2024
Gaspare Polizzi, Corporeità e natura in Leopardi, Mimesis Edizioni 2023
Laura Pugno, Noi senza mondo, Marsilio 2024
Niccolò Scaffai, Poesia e critica nel Novecento. Da Montale a Rosselli, Carocci 2024
Emanuele Trevi, La casa del mago, Ponte alle Grazie 2023
Paola Trevisan, La persecuzione dei rom e dei sinti nell’Italia fascista, Viella 2024
Sergio Zatti, Il narratore postumo. Confessione, conversione, vocazione nell’autobiografia occidentale, Quodlibet 2024
Alberto Mario Banti, The Beatles: Sgt.Pepper’s Lonely Hearts Club Band, Carocci 2024
Marzio Breda, Il nemico di Mussolini. Giacomo Matteotti, storia di un eroe dimenticato, Solferino 2024
Paolo Buchignani, La spilla d’oro, Arcadia 2024
Paola Caridi, Hamas, dalla resistenza al regime, Feltrinelli 2023
Ermanno Cavazzoni, Manualetto per la prossima vita, Quodlibet 2024
Giulia Corsalini, La condizione della memoria, Guanda 2024
Luigi Ferrajoli, Giustizia e politica. Crisi e rifondazione del garantismo penale, Laterza 2024
Antonio Franchini, Il fuoco che ti porti dentro, Marsilio 2024
Francesca Ghermandi, I misteri dell’oceano intergalattico, Eris Edizioni 2023
Gipi, Stacy, Coconino Press 2023
Tommaso Greco, Curare il mondo con Simone Weil, Laterza 2023
Tommaso Munari, L’Italia dei libri: l’editoria in dieci storie, Einaudi 2024
Gabriele Pedullà Nadia Urbinati, Democrazia afascista, Feltrinelli 2024
Laura Pariani, Selvaggia e aspra e forte, La nave di Teseo 2023
Paolo Pecere, Il senso della natura. Sette sentieri per la Terra, Sellerio 2024
Carmen Pellegrino, Dove la luce, La Nave di Teseo 2024
Gaspare Polizzi, Corporeità e natura in Leopardi, Mimesis Edizioni 2023
Laura Pugno, Noi senza mondo, Marsilio 2024
Niccolò Scaffai, Poesia e critica nel Novecento. Da Montale a Rosselli, Carocci 2024
Emanuele Trevi, La casa del mago, Ponte alle Grazie 2023
Paola Trevisan, La persecuzione dei rom e dei sinti nell’Italia fascista, Viella 2024
Sergio Zatti, Il narratore postumo. Confessione, conversione, vocazione nell’autobiografia occidentale, Quodlibet 2024
LA STORIA DEL PREMIO – Il Premio nasce nel 1948 per volontà della sezione del Partito Comunista della frazione di Pozzale, nell’ambito della festa della stampa comunista. Trova le radici nei valori della Resistenza auspicando l’incontro tra intellettuali e lavoratori, un simbolo della volontà di ripartire socialmente e culturalmente dopo i dolori e la distruzione della Seconda Guerra Mondiale. Il premio ha un suo comitato organizzatore e una giuria che fin dagli inizi ha visto come componenti intellettuali di grande livello, da Romano Bilenchi e Sibilla Aleramo a Cesare Luporini, da Silvio Guarnieri a Cesare Garboli. Luigi Russo ne ha fatto parte dal 1952. Dopo la sua morte, avvenuta nel ’61, per l’affetto e la partecipazione che il critico aveva dimostrato verso questa istituzione e la sua gente, il Premio viene a lui intitolato: Pozzale-Luigi Russo.
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E.B.
Coordinatore Ufficio Stampa Comune di Empoli
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