Empoli. Patto’ fra Comune ed ex carabinieri per vigilare sulla città e sui grandi eventi
Firmata una convenzione con l’Associazione Nazionale Carabinieri
Brenda Barnini: «Un’iniziativa nel solco del Controllo del Vicinato per contribuire a far rispettare il decoro di Empoli e aumentare le segnalazioni »
Grazie a una convenzione firmata oggi, mercoledì 6 febbraio 2019, l’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Empoli collaborerà con l’amministrazione comunale nei servizi di osservazione del territorio comunale, con particolare riferimento alle aree pubbliche, ai parchi ed al patrimonio ambientale e culturale in genere. Presenterà anche assistenza durante manifestazioni ed eventi che godono del patrocinio comunale e garantirà la collaborazione volontaria con la polizia municipale per servizi di pubblica utilità.
Il contributo che i soci dell’ANC daranno sarà quello di osservazione, di rilevazione e segnalazione riguardo fatti, circostanze, passaggi sospetti di veicoli e persone, astenendosi in ogni caso dall’assumere comportamenti incauti e imprudenti che potrebbero determinare situazioni di pericolo per sé e per gli altri, e comunque compatibili con le attività istituzionali proprie.
In sostanza è ciò che è richiamato nel protocollo d’intesa sul “Controllo di Vicinato” che il Comune di Empoli ha già firmato con la Prefettura di Firenze e che va a regolare i numerosi gruppi di cittadini che si sono messi insieme in alcune strade e frazioni del territorio empolese per promuovere una sicurezza partecipata e una coesione sociale attraverso formule e modalità di reciproca attenzione e vicinato solidale.
In sintesi i soci dell’Associazione Nazionale Carabinieri porteranno avanti in città quello che può identificarsi come un Controllo di Vicinato mobile, svolto a piedi da gruppi composti da almeno due persone, facilmente identificabili da divise con su scritto il nome della ANC e del volontario.
La sezione di Empoli della Associazione Carabinieri conta 320 soci, fra
soci effettivi (ex carabinieri), soci simpatizzanti e soci familiari. Saranno impiegati nel servizio oggetto della convenzione principalmente soci effettivi, che potranno essere affiancati da altri soci. Al momento si alterneranno una decina di persone. Come detto la divisa sarà simile a quella utilizzata dai volontari della protezione civile e fungerà anche da riconoscimento per gli altri cittadini.
Tutti i servizi avverranno sotto il coordinamento della Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa. I volontari dell’associazione comunicheranno eventuali segnalazioni attraverso il telefono cellulare chiamando un numero apposito della centrale operativa della PM.
Alla conferenza stampa di illustrazione del nuovo servizio era presente il sindaco di Empoli Brenda Barnini, la comandante della polizia municipale dell’Unione dei Comuni Annalisa Maritan, il presidente dell’ANC – Sez Empoli maresciallo Leo Cortopassi, il responsabile del gruppo volontari dell’associazione empolese Giacomo Buonincontri e alcuni soci simpatizzanti.
Brenda Barnini, sindaco di Empoli
«La firma su questa convenzione è il frutto di un lungo rapporto di amicizia e di un percorso che ha visto coinvolta, come supervisore, anche la Prefettura di Firenze. Un modello già presente in altre città, ma che adesso estendiamo anche a Empoli. La convenzione è molto semplice nel suo contenuto, ma ha per noi un valore importantissimo. Mette nelle condizioni cittadini e cittadine associate all’ANC di poter svolgere un servizio per tutta la cittadinanza. Tengo a mettere in chiaro, a scanso di equivoci, che non si tratta né di una ronda mascherata, né tantomeno di cittadini che si sostituiscono a quello che sono il dovere e i compiti preposti in merito all’ordine pubblico da parte delle forze dell’ordine.
Il messaggio che viene lanciato, anche da questa convenzione, passa anche dalla capacità che i cittadini stessi hanno di comportarsi in modo corretto in termine di decoro ed educazione civica.
In questi anni abbiamo fatto due operazioni su questo filone: l’attivazione dell’applicazione Wedu, e l’altra è l’attivazione del Controllo di Vicinato, che si sta allargando. Dentro a questo approccio abbiamo accolto la proposta dell’associazione dei carabinieri in congedo che ha messo a disposizione alcuni suoi soci.
La polizia municipale è l’altro soggetto coinvolto e braccio operativo anche per l’applicazione dei regolamenti. Quando saranno chiamati in causa? In particolare per i grandi eventi che fanno registrare migliaia di presenze: penso a l Mercato Internazionale o a Ludicomix. Ma sicuramente potranno essere utili anche in centro storico, nella zona della stazione ferroviaria e vicino alle scuole che sono un punto sensibile per evitare che vengano prese di mira da altri frequentatori».
Leo Cortopassi, maresciallo in congedo, presidente dell’ANC – Sez. Empoli
«Avremo un gruppo preposto e dedicato. Conosciamo Empoli e la realtà e ne abbiamo massimo rispetto per questo vogliamo essere utili. Grazie alla nostra sindaca, peraltro anche lei iscritta alla nostra associazione. Continueremo a fare il nostro dovere di cittadini con questo ruolo. Ogni qual volta usciremo in città ne daremo notizia alle forze dell’ordine».
Annalisa Maritan, comandante della polizia municipale dell’Unione dei Comuni
«La collaborazione della polizia municipale con i carabinieri in congedo è iniziata da molto tempo. Questa firma sancisce un qualcosa che nella realtà esisteva, adesso c’è una regolamentazione molto utile. Ribadisco ciò che ha detto il sindaco, non sono ronde, né questi cittadini si sostituiscono alle forze dell’ordine. Tuttavia la loro presenza e le loro divise rappresenteranno un ulteriore punti di riferimento per i cittadini e un’altra fonte di segnalazioni. Adesso ci incontreremo per organizzare il servizio e fare una vera e propria programmazione per individuare i luoghi e dove presteranno servizio: scuole, centro storico e frazioni.
– Gli articoli della Convenzione –
Art.1
Il Comune di Empoli, al fine di garantire, nell’ambito del proprio territorio, la sicurezza dei cittadini e di rafforzare e incrementare il servizio per un buon controllo di vicinato nel territorio del Comune intende concordare con l’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Empoli – Gruppo Volontariato la seguente forma attiva di collaborazione per un servizio di mera attività di “osservazione e segnalazione”, segnalando alle Forze di Polizia criticità generali, quale attività complementare e non sostituiva di competenze istituzionali, concorda con l’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Empoli – Gruppo Volontariato la seguente forma attiva di collaborazione per il servizio suddetto:
- Osservazione durante le manifestazioni aventi carattere culturale o ricreativo, promosse e/o patrocinate dall’Amministrazione Comunale;
- Segnalazione alle Forze di Polizia di eventi o situazioni che possano pregiudicare la sicurezza dei cittadini nell’ambito delle manifestazioni ;
- integrazione del servizio di vigilanza nei pressi delle scuole del territorio per agevolare l’ingresso e l’uscita degli alunni in accordo e sotto il coordinamento della Polizia Municipale;
- in particolare le predette attività dovranno essere svolte secondo le seguenti modalità:
i volontari impegnati devono limitare il proprio intervento a una attività di mera osservazione e comunicazione ai soggetti competenti ;
non devono essere assunte incaute iniziative personali o comportamenti imprudenti, che potrebbero determinare situazioni di pericolo per se medesimi o altri;
il controllo non deve sfociare in forme di pattugliamento attivo, individuale o collettivo del territorio;
le segnalazioni e le informazioni di interesse per gli organi di Polizia dovranno essere comunicate alla Polizia Municipale o alle Forze di Polizia attraverso i numeri di pubblica utilità.
Art.2 Le attività di cui al precedente articolo dovranno comunque essere puntualmente concordate con l’Amministrazione Comunale e con la Polizia Municipale che avrà la responsabilità di supervisionare l ‘attività svolta dai volontari dell’ A. N. C.
Per lo svolgimento delle attività, l’ A.N.C. Sezione di Empoli – Gruppo Volontariato si impegna ad utilizzare esclusivamente i propri iscritti, e gli stessi sono tenuti ad osservare l’obbligo di riservatezza delle informazioni di cui venissero a conoscenza, nel rispetto delle disposizioni di Legge in termini di privacy.
Art.3
Il personale volontario durante lo svolgimento delle attività di cui all’art. I , dovrà essere munito di specifici contrassegni identificativi (oggetti e/o accessori quali: abbigliamento, distintivo, ecc.) dell’Associazione, che ne consentano l’immediato riconoscimento da parte della cittadinanza e contestualmente non ingenerino equivoci negli utenti in ordine all’esatta natura delle funzioni svolte e alla qualifica delle persone impegnate nelle descritte attività.
Art.4
L’Associazione s’impegna affinché il servizio programmato sia reso con continuità per il periodo preventivamente concordato e a dare immediata comunicazione delle eventuali interruzioni che si dovessero temporaneamente verificare nello svolgimento delle attività.
Art.5
L’Associazione dovrà curare l’assicurazione per infortuni e responsabilità civile verso terzi dei soggetti che vengono utilizzati per l’espletamento delle attività di cui alla convenzione.
L’onere dell’assicurazione è disciplinato secondo quanto previsto dall’art. 6.
Art.6
Ai fini dello svolgimento delle attività di cui alla presente convenzione il Comune di Empoli si impegna a sostenere le spese direttamente connesse all’attività prestata ed oggettivamente necessarie, a condizione che le stesse vengano preventivamente concordate ed autorizzate dall’Ente, che provvederà ad assumere i relativi impegni di spesa. La liquidazione delle somme potrà intervenire esclusivamente previa presentazione di idonei documenti giustificativi .
Art.7
L’attività dell’Associazione non può essere retribuita in alcun modo.
Art.8
La presente convenzione ha validità di un anno (uno decorrente dalla data di sottoscrizione del presente atto e non può essere tacitamente rinnovata). Il Comune di Empoli può risolvere la presente convenzione in ogni momento, previa diffida, per provate inadempienze degli impegni previsti da parte dell’Associazione.
Art.9
La presente convenzione sarà registrata ai sensi dell’art 4 tariffa parte seconda DPR 131/1986.
Art.10
I dati personali relativi alla presente convenzione ed alle attività ad essa connesse saranno trattati nel rispetto della vigente normativa di salvaguardia della riservatezza ai sensi del GDPR (GENERAL DATA PROTECTION REGULATION) 2016/679 e saranno utilizzati al solo scopo di espletare le procedure inerenti la convenzione in oggetto.
L’Ente e l’Associazione, nell’ambito delle rispettive responsabilità, dovranno in ogni momento adempiere ai propri obblighi in modo tale da trattare i dati senza violare le disposizioni di legge vigenti in materia e provvedere alla nomina del responsabile e degli incaricati del trattamento.
L’informativa generale ai sensi degli articoli 13 – 14 del GDPR 2016/679 del Comune di Empoli è consultabile sul sito istituzionale dell’Ente alla pagina: https://www.empoli.gov.it/privacy/informativa-generale-privacy
— Ufficio Stampa Comune di Empoli
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