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EMPOLI. “Note di…classica e altri suoni”, al via la sedicesima edizione

“Note di…classica e altri suoni”, al via la sedicesima edizione
Appuntamento venerdì 12 aprile 2024, alle 21.15, sala Teatro Il Momento, via del Giglio. Dirige la rassegna, il maestro Bartolozzi

EMPOLI – Tutto pronto per la sedicesima edizione della rassegna denominata “Note di classica… e altri suoni”, cominciata con un concerto in coproduzione con il Centro Attività Musicali Ferruccio Busoni, con la pianista canadese tra le più acclamate, Angela Hewitt.

“Note di classica”, riconosciuta da quest’anno manifestazione di richiamo regionale vanta del patrocinio e contributo della stessa Regione Toscana; è realizzata dall’associazione culturale Mosaico ed è patrocinata anche dal Comune di Empoli, Arciconfraternita Misericordia di Empoli, Associazione Culturale MusicArt, Accademia Collegio de’ Nobili e Lions Club Empoli Ferruccio Busoni.  Gli spettacoli sono a ingresso gratuito.

Ospiterà il prossimo concerto, il secondo dei tre in rassegna, in programma venerdì 12 aprile 2024, alle 21.15, la sala Teatro Il Momento, in via del Giglio, 59, a Empoli. Sul palco saliranno Jean-Jacques De Launay, voce solista; Giovanni Baglioni, sassofono; l’Ensemble Orchestrale “Il Mosaico” sotto la direzione del Maestro Alessandro Bartolozzi.

FOCUS – A far da protagonista “La Canzone del ‘900”: nel campo della musica cosiddetta leggera, il secolo scorso ha lasciato numerosi capolavori che hanno visto molti cantanti e interpreti di prestigio internazionale incidere questi gioielli musicali attraverso le interpretazioni ed arrangiamenti più disparati. Da Frank Sinatra a Yves Montand, da Dean Martin a Edith Piaf, da Charles Aznavour a Mina, gli “evergreen” sono passati di “bocca in bocca” con la loro capacità di sopravvivere al tempo e di emozionare ogni generazione. Da “La vie en rose” a “New York New York”, da “Les feuilles mortes” a “Quando quando”, saremo partecipi di un viaggio attraverso le più belle canzoni francesi, italiane ed internazionali grazie all’interpretazione della calda voce del
“Crooner” francese Jean Jacques De Launay accompagnato dall’orchestra guidata dall’eclettica bacchetta del M°
Alessandro Bartolozzi.

BIO IN PILLOLE – Jean-Jacques De Launay è un artista dai molteplici talenti. Sul palco, il suo divertimento evidente e contagioso testimonia la sua vera essenza: un artista compiuto, umile, divertente, affabile e infinitamente affascinante. Sin dall’adolescenza si è immerso nel mondo della pittura presso l’École des Beaux-Arts. Parallelamente, la sua passione per la musica lo ha portato al trombone, esplorando generi diversi, dal Jazz New-Orleans al Rythme and Blues. A 21 anni, ha intrapreso una nuova strada artistica diventando attore, frequentando il Conservatoire d’Art Dramatique. Ha brillato in opere di Molière e nel repertorio dell’opera buffa. A 26 anni, insieme a Alain Cocagne ha fondato il duo “Cocagne et Delaunay”, che ha conquistato i cabaret parigini, come il Caveau de la République, la Tour Eiffel e il Port du Salut. Il loro successo li ha portati a condividere il palco dell’Olympia con icone come Dalida e Michel Sardou. Dopo la separazione del duo, de Launay ha proseguito la sua carriera da solista sui palcoscenici dei cabaret parigini, partecipando a programmi televisivi e facendo tournée. Dal 2008 affronta anche il repertorio di Frank Sinatra e Yves Montand, trasformandosi in “Crooner” presso la “Crémaillère1900” a Montmartre. Il suo crescente successo lo ha portato a cantare oltre i confini francesi. Nel 2010 il Maestro Alessandro Bartolozzi gli ha aperto le porte dell’Italia, invitandolo a esibirsi a Livorno durante il festival Effetto Venezia. Questo gli ha aperto la strada alla carriera internazionale, con esibizioni a New York, Miami e Città del Messico. Dal 2012, conduce con passione il suo programma radiofonico “De Launay Show”, dedicato alla canzone francese. Nel 2013, un incontro fortuito con una giornalista americana a Parigi lo ha catapultato a Las Vegas, dove è diventato il “French Sinatra”, un soprannome che testimonia il suo successo e il suo talento indiscutibile. Oggi, Jean-Jacques De Launay continua a affascinare il pubblico con la sua voce sontuosa e la sua straordinaria presenza scenica. Il suo amore per i grandi successi mondiali traspare nelle sue interpretazioni appassionate, nelle quali rivisita brillantemente i repertori francese, americano e italiano. Con fervore e intensità, si appropria dei brani resi celebri da Edith Piaf, Frank Sinatra, Domenico Modugno, Tony Renis.

A chiudere la rassegna “Note di classica”, giovedì 16 maggio 2024, alle 21.15, nella Collegiata di Sant’Andrea di Empoli, “La cena del signore transitus animae”, un omaggio a don Lorenzo Perosi. Interpreti della serata: Miki Shibahara, soprano, Ramona Peter, mezzosoprano, Romano Martinuzzi, baritono, Schola Cantorum Labronica, Maurizio preziosi, maestro del coro, Saverio Mancuso e Hyungju Seo, maestri collaboratori, Orchestra Sinfonica Il Mosaico, dirige il Maestro Alessandro Bartolozzi.

Per informazioni e prenotazione per gli eventi del 12 aprile e 16 maggio 2024, contattare il numero telefonico 333 6123617.

Patrizia Tellini
Ufficio Stampa Comune di Empoli
p.tellini@comune.empoli.fi.it
0571 757 741
371 3546867

Franca Ciari

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