EMPOLI. Marcello Chiuchiolo, quarant’anni di servizio al Comune di Empoli: dal ‘Castellani’ al Palazzo delle Esposizioni
Tecnico dei manti erbosi, ha curato per 35 anni quello dello stadio per poi ‘approdare’ in piazza Guido Guerra
EMPOLI – Il ‘gigante buono’ che ascolta e risolve i problemi. Marcello Chiuchiolo, ‘custode’ del Palazzo delle Esposizioni, va in pensione dopo quarant’anni di servizio al Comune di Empoli. La sindaca Brenda Barnini lo ha incontrato per salutarlo, nel pomeriggio di ieri, mercoledì 8 febbraio 2023.
Fucecchiese, Chiuchiolo si diploma in ragioneria nell’anno ‘77/’78 e comincia subito a lavorare in una conceria a Santa Croce sull’Arno con mansioni di amministrazione ma anche di contabilità di magazzino. Dopo la nascita della figlia, l’esigenza di un lavoro più vicino a casa lo porta a partecipare a un concorso pubblico al Comune di Empoli per ‘Addetto agli impianti sportivi’. Entra in graduatoria, due anni dopo viene chiamato e il 4 luglio 1983 entra in Comune a Empoli. Quella telefonata, la ricorda ancora: fu l’allora assessore Sauro Cappelli a chiamarlo e poi incontrarlo per il colloquio.
In seguito ha preso servizio allo stadio comunale ‘Carlo Castellani’ dove per ben 35 anni si è occupato del manto erboso del campo. Un tecnico che è riuscito a rendere ‘rigoglioso’ il manto verde. Una soddisfazione immensa che lo ha accompagnato in tutto il suo percorso, portando anche un po’ di fortuna alla squadra che nel 1986 fu promossa in serie A. Poi negli ultimi sei anni, Marcello è entrato nel Palazzo delle Esposizioni in piazza Guido Guerra ed è diventato un tutto fare: dall’accoglienza, alle riparazioni, alla risoluzione dei minimi problemi. Ha preso in carico ogni iniziativa organizzata all’interno di quel Palazzo, mettendo a proprio agio gli organizzatori, regalando una tranquillità non scontata.
Alla domanda che cosa farà quando la sveglia non suonerà più per entrare in servizio e ‘timbrare il badge’, Marcello si commuove. «Sono stati anni che non si possono dimenticare e che porterò sempre nel cuore. Da quel ‘campo’ al PalaEsposizioni, ho lavorato ogni giorno con cura, serietà, passione e molta disponibilità – spiega -. Gestire eventi all’interno di un luogo non è cosa semplice ma se le cose si fanno con impegno, tutto riesce e pure bene. Proprio per la mia personalità non resterò fermo. Mi dedicherò al giardinaggio e a varie consulenze, sui manti erbosi per esempio ma non solo».
«Marcello è una di quelle persone che hanno scritto la storia del personale dipendente del Comune di Empoli – ha affermato la sindaca Brenda Barnini nel momento del saluto -. Sempre disponibile, attento a ogni richiesta che gli veniva fatta sul ‘campo’ dello stadio e al Palazzo delle Esposizioni, palcoscenico di molte iniziative e grandi eventi a cui lui non ha mancato in tutti questi anni di dare il giusto supporto, sia tecnico che umano. Persone che lasciano il segno e da cui trarre sempre insegnamento».