EMPOLI. “L’estate del Martino”, visita a tema nell’area naturale protetta di Arnovecchio
“L’estate del Martino”, visita a tema nell’area naturale protetta di Arnovecchio
Appuntamento domenica 11 agosto 2024, alle 9, ingresso gratuito con prenotazione. Si consiglia come sempre di portare il binocolo
EMPOLI – L’oasi naturale protetta Arnovecchio ha vissuto in queste ultime settimane momenti di grande partecipazione con le liberazioni pubbliche di rapaci diurni e notturni. Adesso è tempo di visite guidate: appuntamento domenica 11 agosto 2024, alle 9, alla scoperta dell’Estate del Martino. L’ingresso è gratuito con prenotazione. Si consiglia di portare il binocolo.
L’area naturale protetta è gestita per conto del Comune di Empoli da Legambiente Empolese Valdelsa.
FOCUS – In questo periodo, con una buona dose di pazienza e di fortuna, si può osservare sui posatoi intorno al lago un ospite coloratissimo: il Martin pescatore, elegante combinazione di arancione e blu-turchese dai toni metallici.
Più facile contattare altri uccelli che vivono nel lago, come lo Svasso maggiore ed il Tuffetto, che in questo periodo stanno ancora allevando i giovani, il raro Marangone minore e le prime anatre selvatiche di passaggio.
Anche sugli alberi che circondano il lago non mancano occasioni per un birdwatching di stagione: variopinti Gruccioni dall’aspetto africano, vociferi Picchi verdi e soprattutto le famiglie del Rigogolo dalla inconfondibile livrea gialla e nera.
Ma la colonna sonora del mese di agosto è soprattutto il frinire delle cicale: dopo anni passati nel terreno, gli adulti dedicano la loro breve vita alla riproduzione, ed i maschi cantano incessantemente per attirare le femmine.
La visita è gratuita ma è obbligatoria la prenotazione da effettuare a Legambiente Empolese-Valdelsa, per email a oasidiarnovecchio@gmail.com inviando un nominativo di riferimento, il numero dei partecipanti e un recapito telefonico.
Tutte le informazioni e calendario completo degli eventi su www.naturaintoscana.it
DESCRIZIONE – L’area di Arnovecchio, collocata in un paleomeandro dell’Arno rettificato nel corso del XVI secolo da Cosimo I de’ Medici, fu interessata in tempi più recenti da attività estrattive per la produzione di ghiaia, durate circa quarant’anni, che portarono alla formazione di alcuni bacini lacustri.
Attualmente è caratterizzata da un mosaico di ambienti diversi che, sebbene di origine artificiale, con il progressivo abbandono delle attività produttive sono andati incontro a processi spontanei di naturalizzazione; le cave in particolare sono state colonizzate da numerose specie faunistiche e floristiche.
Nella parte di proprietà comunale (ex Cava Pierucci) è stato realizzato un sentiero natura dotato di strutture che facilitano l’osservazione di piante ed animali selvatici e concepito per una completa accessibilità anche da parte di persone con difficoltà motorie o non vedenti: oltre a quattro osservatori della fauna ci sono infatti cartelli illustrativi e pannelli tattili con ambienti, piante ed animali in rilievo e testi in alfabeto braille.
APERTURE AGOSTO e SETTEMBRE – L’area di Arnovecchio rimane sempre aperta al pubblico, ad accesso libero, nei giorni di domenica (ore 9-12) per il mese di agosto; nel mese di settembre, invece, il sabato ore 16-19 e la domenica ore 9-12.
Ufficio Stampa Comune di Empoli
p.tellini@comune.empoli.fi.it
0571 757 741
371 3546867