EMPOLI. La biblioteca comunale più vicina ai cittadini: un punto prestito anche nelle frazioni
La biblioteca comunale più vicina ai cittadini: un punto prestito anche nelle frazioni
Il ‘primo’ ad aprire a Santa Maria all’interno della Casa della Memoria da lunedì 14 marzo
EMPOLI – Una biblioteca più vicina ai cittadini.
Un processo progressivo di attivazione di piccoli punti prestito di libri che nel corso del 2022 apriranno in sedi di proprietà comunale e di associazioni di servizi decentrati.
La biblioteca comunale amplia la sua rete di offerte per andare incontro alle esigenze di quei cittadini che abitano nelle frazioni e in quartieri lontani dalla sede centrale di Via dei Neri.
Il ‘primo’ punto prestito che aprirà, sarà a Santa Maria, all’interno della Casa della Memoria, in via Livornese, 42, a partire da lunedì 14 marzo.
Una nuova occasione e opportunità per vivere la frazione e la biblioteca.
«La biblioteca pubblica – spiega Giulia Terreni, assessore alla cultura del Comune di Empoli – svolge un ruolo importante nella nostra città per la diffusione della conoscenza e informazione. Nonostante il lavoro svolto negli anni dalla biblioteca per andare incontro alle necessità dei lettori empolesi, non tutti i possibili utenti della biblioteca usufruiscono dei servizi. La biblioteca così con i punti di prestito si avvicina fisicamente agli utenti con un nuovo punto prestito dislocato nel quartiere di Santa Maria, nella Casa della Memoria.
Nei giorni di lunedì e mercoledì in orario dalle 16 alle 19 il punto prestito sarà aperto.
Si potrà prenotare libri, film, cd della collezione della Rete Rea.net che saranno disponibili per il ritiro al punto prestito nei giorni successivi.
Inoltre sarà possibile rinnovare i materiali già in possesso agli utenti oppure restituirli, anche nel caso siano stati presi in prestito alla biblioteca sede centrale o alle biblioteche del circuito Rea.net
L’apertura del punto prestito nella Casa della Memoria, in questo caso, consentirà la consultazione da parte degli studiosi e ricercatori dei libri del Fondo Remo Scappini e i materiali del Centro Documentazione della Resistenza.