EVENTI
EMPOLI. Giornata dei calzini spaiati, una giornata per riflettere sul valore della diversità
Giornata dei calzini spaiati, un pomeriggio di iniziative per riflettere sul valore della diversità
Il progetto, nato in una scuola primaria in provincia di Udine, fa tappa al Cenacolo degli Agostiniani il 3 febbraio 2023. La sindaca Barnini: “L’inclusione sociale è un tema centrale per l’amministrazione”
EMPOLI – Sensibilizzare sulla diversità, sul concetto di accoglienza dell’altro, su valori come il rispetto e l’accettazione, coinvolgendo bambine e bambini, educatrici ed educatori, genitori e famiglie. Con questa volontà, l’amministrazione comunale di Empoli è pronta a festeggiare la Giornata dei calzini spaiati, con un evento a ingresso libero nel segno dell’incontro e della condivisione, in programma venerdì 3 febbraio 2023, negli spazi del Cenacolo degli Agostiniani in via dei Neri 15. Questo progetto, che vede il coinvolgimento del sistema integrato dei servizi educativi pubblici e privati, del Consiglio delle bambine e dei bambini e di tutta la cittadinanza, si inserisce nel percorso messo in atto dall’amministrazione comunale di Empoli nella piena attuazione della Convenzione Onu sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: fra i suoi obiettivi, anche il rafforzamento dell’inclusione sociale.
“E’ nostro dovere sensibilizzare al valore della diversità in ogni occasione e soprattutto a partire dai più piccoli – sottolinea la sindaca di Empoli, Brenda Barnini – La Giornata dei calzini spaiati, ancor più preziosa in quanto nata in una scuola, ci offre una ulteriore occasione per farlo e soprattutto ci offre l’occasione di farlo con un linguaggio semplice ed efficace, attraverso un gesto facile come indossare calzini differenti: è un gesto di per sé piccolo ma rappresenta una metafora della diversità visto che, anche se di forma, colore e lunghezza differente, i calzini restano sempre e comunque calzini. Indossare i calzini è un gesto che tutti noi compiamo ogni giorno. Ecco, allo stesso modo l’attenzione all’inclusione deve essere quotidiana e soprattutto deve appartenere a ognuno di noi. Per questo ringrazio chi ha dato vita a questa Giornata e chi l’ha tradotta in un pomeriggio di incontro e approfondimento su un tema centrale per la nostra amministrazione come quello dell’inclusione sociale”.
Il pomeriggio di approfondimento, promosso ed elaborato dal Servizio educativo all’infanzia e dall’Ufficio dei bambini e delle bambine in collaborazione con il Centro studi Bruno Ciari, prenderà il via alle 17.30 con i saluti istituzionali della sindaca di Empoli, Brenda Barnini, e di Benedetta Bagni, referente politico del Tavolo Inclusione della Conferenza zonale Empolese Valdelsa. La parola passerà quindi a Claudia Heimes, in qualità di presidente del Centro studi Bruno Ciari e ad Annamaria Leoncini, portavoce della Rete Inclusione EVV. Spazio quindi agli interventi coordinati da Elisa Bertelli, responsabile dei Servizi educativi del Comune di Empoli: alle 17.45 il regista e produttore della video-testimonianza “Il valore della diversità in famiglia”, Luca Ventura, proporrà la visione del suo progetto, mentre alle 18.15 il segretario del Comitato Siblings Roma, Giulio Iraci, parlerà di “Cosa significa essere fratello o sorella di una persona con disabilità”. Al termine degli interventi, ci sarà un momento dedicato alle riflessioni dialogate.
L’INIZIATIVA – La Giornata dei calzini spaiati, che ricorre il primo venerdì di febbraio, è nata dodici anni fa in una scuola primaria di Terzo di Aquileia, in provincia di Udine, dall’idea di un’insegnante. Mira a sensibilizzare le bambine e i bambini sull’importanza di rispettare le diversità come valore e arricchimento promuovendo sentimenti di amicizia, rispetto e solidarietà. In questa giornata si invitano i bambini e tutte le persone che vogliono aderire ad indossare due calzini diversi. Ed ecco che, attraverso un semplice gesto come indossare calzini spaiati, gli organizzatori lanciano un messaggio di accoglienza verso la diversità, di rispetto e accettazione verso l’altro.