TERRITORIO

EMPOLI. Ad Arnovecchio sboccia la Primavera: visita a tema alla scoperta dei primi fiori

Ad Arnovecchio sboccia la Primavera: visita a tema alla scoperta dei primi fiori
Appuntamento domenica 7 aprile 2024, dalle 9 alle 11, ingresso libero ma è necessaria la prenotazione

EMPOLI – La Primavera è ormai nell’aria e ad Arnovecchio sbocciano i primi fiori e volano le prime rondini. Una visita a tema, guidata, a ingresso libero, che consentirà ai visitatori di apprezzare i segnali della nuova stagione, a partire dai fiori del Biancospino, candidi e profumati, che attirano stuoli di api ed altri insetti pronubi in cerca di nettare.

Appuntamento domenica 7 aprile 2024, dalle 9 alle 11, binocolo alla mano. Per partecipare è necessaria la prenotazione presso Legambiente Empolese-Valdelsa, da fare per email a oasidiarnovecchio@gmail.com inviando un nominativo di riferimento, il numero dei partecipanti e un recapito telefonico.

L’iniziativa è organizzata da Legambiente Empolese-Valdelsa, che gestisce l’area naturale protetta di Arnovecchio, gioiello naturale a due passi dalla città, per conto del Comune di Empoli.

In questi giorni fioriscono anche orchidee come le Serapias e lo strano “Fior ragno” (Ophrys sphegodes) che imita l’aspetto di un’ape selvatica per attirare con l’inganno i maschi e garantire una efficace impollinazione. Sulle acque del laghetto volano a caccia di insetti le rondini, i balestrucci ed i topini arrivati dai quartieri di svernamento africani, e fra i rami degli alberi fanno lo stesso varie specie di piccoli Luì, simili nell’aspetto e ben riconoscibili solo dai diversi canti.

DESCRIZIONE – L’area di Arnovecchio, collocata in un paleomeandro dell’Arno rettificato nel corso del XVI secolo da Cosimo I de’ Medici, fu interessata in tempi più recenti da attività estrattive per la produzione di ghiaia, durate circa quarant’anni, che portarono alla formazione di alcuni bacini lacustri. Attualmente è caratterizzata da un mosaico di ambienti diversi che, sebbene di origine artificiale, con il progressivo abbandono delle attività produttive sono andati incontro a processi spontanei di naturalizzazione; le cave in particolare sono state colonizzate da numerose specie faunistiche e floristiche.
Nella parte di proprietà comunale (ex Cava Pierucci) è stato realizzato un sentiero natura dotato di strutture che facilitano l’osservazione di piante ed animali selvatici e concepito per una completa accessibilità anche da parte di persone con difficoltà motorie o non vedenti: oltre a quattro osservatori della fauna ci sono infatti cartelli illustrativi e pannelli tattili con ambienti, piante ed animali in rilievo e testi in alfabeto braille.

ORARI DI APERTURA – Nel mese di marzo l’area naturale protetta di Arnovecchio è aperta il sabato dalle 15 alle 18 e la domenica mattina dalle 9 alle 12, sempre ad accesso libero; in aprile il sabato dalle 15.30 alle 18.30 e la domenica dalle 9 alle 12.

Per informazioni contattare Legambiente Empolese-Valdelsa, all’indirizzo email oasidiarnovecchio@gmail.com, oppure sulla pagina Facebook /oasidiarnovecchio e sul sito www.naturaintoscana.it .

DUE STAGIONI PER L’AMBIENTE – L’iniziativa rientra nel cartellone “Due Stagioni per l’Ambiente”, che vede il coinvolgimento e la collaborazione di numerose associazioni ed enti che operano sul territorio empolese, quali associazione Legambiente Empolese Valdelsa – Plastic Free OdV Onlus, Consorzio di Bonifica Medio Valdarno, associazione Amici Animali Ambiente Gruppo Arca ETS, associazione Aristogatti, associazione Golem, associazione Ce.T.R.A.S., Carabinieri forestali, fondazione Angeli del Bello.

Paolo Caciagli
enrico zarri

Ufficio Stampa Comune di Empoli

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Redazione

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