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Diffamazioni sui social, il sindaco di Fucecchio rinuncia a portare a processo gli autori delle offese in cambio di una donazione alla Caritas

Diffamazioni sui social, il sindaco di Fucecchio rinuncia a portare a processo gli autori delle offese in cambio di una donazione alla Caritas

Due cittadini denunciati da Spinelli si sono scusati pubblicamente con una lettera e hanno devoluto mille euro in beneficenza

FUCECCHIO, 26 APRILE 2021. Il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli ha rinunciato a portare a processo per diffamazione due cittadini fucecchiesi – C.R. di 63 anni e R.M. di 79 anni – che su Facebook lo avevano offeso, arrivando in un caso anche ad accusarlo di corruzione. La decisione del sindaco è arrivata a seguito di una lettera di pubbliche scuse che i due hanno inviato al primo cittadino e alla donazione di 500 euro a testa che hanno effettuato alla Caritas di Fucecchio.
“Sono felice – commenta il sindaco – che la vicenda si sia conclusa prima di arrivare al processo. Preferisco che i due cittadini abbiano devoluto i soldi in favore di chi ha bisogno e si siano scusati pubblicamente piuttosto che arrivare al dibattimento in tribunale. Quanto successo però spero che serva a far riflettere tutte quelle persone che utilizzano i social per spargere odio e accuse infamanti prive di qualsiasi fondamento. I social sono mezzi di comunicazione a tutti gli effetti e non una giungla dove vince chi più alza la voce. Chi accusa una persona pubblicamente danneggiando la sua reputazione, e nel mio caso anche quella dell’ente che rappresento, deve essere pronto ad assumersene le responsabilità, anche di fronte alla legge. La mia linea continuerà ad essere questa: ognuno è libero di criticare come crede il mio operato e quello dell’amministrazione comunale ma se si trascende in offese gratuite e diffamazioni continuerò a rivolgermi alle autorità preposte”.


Ufficio Stampa – Comune di Fucecchio
347.0584326

Franca Ciari

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