Concorso nazionale Quirino Maggiore, domenica la premiazione in sala d’Arme a Palazzo Vecchio
Concorso nazionale Quirino Maggiore, domenica la premiazione in sala d’Arme a Palazzo Vecchio. Un esempio di medicina narrativa applicata alla nefrologia
Firenze – I vincitori della seconda edizione del Concorso nazionale di Narrativa, Poesia e Fotografia in nefrologia, dialisi e trapianto intitolato al professor Quirino Maggiore, saranno domenica 22 (alle 15) in Sala d’Arme a Palazzo Vecchio, per la premiazione della seconda edizione dedicata quest’anno alla figura di Don Lorenzo Milani. Il premio che nasce per ricordare il maestro dei nefrologi, il professor Quirino Maggiore, una delle figure più eminenti della nefrologia italiana e internazionale, che dal 1998 al 2000 ha diretto Nefrologia e dialisi dell’Ospedale Santa Maria Annunziata, è un esempio dell’importanza della cosiddetta medicina narrativa applicata alla nefrologia.
“La comunicazione, l’alfabetizzazione, l’interessamento – si legge nel bando di concorso – sono strumenti basilari della narrazione e viceversa la narrazione è loro strumento indispensabile. Questi i punti fermi delle associazioni dei pazienti, medici, infermieri, dietisti, fisioterapisti, psicologi e sociologi ‘renali’ che insieme operano per lenire quel ‘Demone’ che rende il nefropatico un malato per antonomasia ‘cronico’ ove sappiamo essere la cronicità il crocevia della qualità della vita”.
Ad essere premiati saranno i primi dieci classificati di ogni sezione. Hanno fatto parte del Comitato organizzatore Ida Cecchi, Marco Lombardi, Francesca Monzecchi, Stefania Polvani, Sandro Spinsanti, Alfredo Zuppiroli.
Ufficio Stampa AUSL TOSCANA CENTRO