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Comunicato stampa- Aggiornato il Catasto Incendi Boschivi – Capraia e Limite (Fi)

Capraia e Limite, aggiornato il Catasto Incendi Boschivi con i vincoli riguardanti le aree incendiate negli anni precedenti. L’assessore Ceccarelli: “Confermiamo un percorso finalizzato alla salvaguardia dell’ambiente”

Il Comune di Capraia e Limite, in base a quanto stabilito dall’art. 10 della legge n. 353/2000 e dall’art. 75 bis della legge Regione Toscana n. 39/2000, ha istituito con deliberazione di Giunta Comunale n.41 del 19.04.2017 il Catasto Incendi Boschivi, costituito da 12 schede tecniche relative agli incendi avvenuti nel Comune dal 2005 al 2016, con l’indicazione delle proprietà interessate e dei vincoli attivi ai sensi della normativa vigente.

Con successiva delibera del 21 febbraio 2018, la Giunta ha confermato l’indirizzo assunto ed ha approvato e aggiornato le planimetrie e le particelle catastali delle aree incendiate nelle annualità precedenti e dato atto di provvedere alla cancellazione delle prescrizioni relative ai divieti scaduti.

Il catasto dei boschi e dei pascoli percorsi da fuoco è composto da singole Schede di incendio(Fascicolo territoriale) in cui vengono individuate graficamente e analiticamente le aree sulle quali insistono i divieti e le prescrizioni sanciti dalla vigente disciplina, nonché elencati i relativi proprietari.

I Comuni hanno il compito di censire con apposito catasto le aree percorse dal fuoco, nelle quali è vietato per dieci anni il pascolo di qualsiasi specie di bestiame (salvo favorevole ricostituzione del soprassuolo boschivo) e per cinque anni l’esercizio dell’attività venatoria qualora la superficie bruciata sia superiore ad un ettaro. Anche entro una distanza di 50 metri, sia nei boschi che nei pascoli, è vietata per quindici anni ogni trasformazione del bosco in altre qualità di coltura e per dieci anni la realizzazione di edifici o strutture ed infrastrutture ad uso civile o produttivo. Per cinque anni, sono vietate anche attività di rimboschimento ed ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche, salvo deroghe da parte del Ministero dell’Ambiente o della Regione.

Dunque, il catasto dei boschi percorsi dal fuoco svolge una preziosa funzione deterrente contro gli incendi boschivi di origine dolosa finalizzati al riutilizzo delle aree incendiate per altre attività, spesso a scopo di lucro.

Il catasto è consultabile in apposita sezione sul sito web del Comune e collegandosi al link http://maps1.ldpgis.it/capraiaelimite/?q=aree-percorse-incendi .

Per informazioni è possibile contattare il responsabile del Catasto Incendi, arch. Roberto Montagni al n. 0571/978137, oppure per e-mail indirizzata a r.montagni@comune.capraia-e-limite.fi.it.

“Con il lavoro che stiamo portando avanti da 3 anni sul catasto degli incendi boschivi, confermiamo la ferma volontà di ribadire i vincoli alle costruzioni selvagge e tutelare l’ambiente e la vivibilità dell’intera comunità, a beneficio di tutti i cittadini”, commenta l’assessore all’Ambiente Corrado Ceccarelli.

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Servizi Generali – Ufficio Affari Generali (Addetto Stampa)
fonte: valdelsa.net05

Franca Ciari

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