Come Coordinamento delle Associazioni No Multiutility ci siamo sempre battuti per la gestione dei servizi interamente pubblica (in house) e sotto un controllo diretto dei sindaci. Ringraziamo pertanto gli 11 sindaci, definiti dalla stampa ribelli, che hanno chiesto all’Autorità Idrica Toscana di riconvocare la Conferenza Territoriale 3 per chiedere di sospendere la gara per l’affidamento pubblico privato di Publiacqua al fine di raggiungere l’obiettivo dell’affidamento in house providing del servizio, anche in considerazione che molti comuni con gestore Publiacqua hanno visto rinnovato il consiglio comunale.
Sul nostro territorio dell’Empolese Valdelsa intanto un primo comune, Gambassi Terme, ha aderito in sostegno alla richiesta di ripubblicizzazione.
Per questo motivo in appoggio alla loro iniziativa abbiamo inviato la seguente lettera a tutti i comuni della Conferenza Territoriale 3 Medio Valdarno e anche noi, come tutti i cittadini che nel 2011 hanno votato il referendum per l’acqua pubblica, siamo ribelli.
Trasparenza per Empoli