Cinque rassegne e trenta spettacoli per POLITEAMA EDUCATIONAL
Piccoli spettatori crescono: più titoli per il cartellone Politeama Educational con uno sguardo sul teatro civile, i temi ambientalisti e l’attualità come l’intelligenza artificiale del “mostro” Frankenstein
Trenta spettacoli e cinque rassegne per una stagione di teatro ragazzi rivolta ai bambini, ai giovani e alle scuole. Calvino, Shakespeare e Mary Shelley nel ciclo “Capolavori dietro le quinte”. Presentazione del programma alle scuole mercoledì 20 settembre
Prato, 14 settembre 2023 – La meraviglia di sedersi sul grande palcoscenico a un passo alla scena, il “mistero” delle stanze nascoste al Ridotto, il velluto rosso delle poltrone, quel sentimento misto di paura ed eccitazione quando le luci si spengono improvvisamente in sala.
“Planare dall’alto”, atto secondo: con gli occhi dei bambini e dei ragazzi. Come un grande gioco dal quale c’è moltissimo da imparare, il cartellone Politeama Educational si presenta nel nome di Italo Calvino, cui rende omaggio la stagione teatrale principale nel centenario della nascita, con cinque rassegne e trenta spettacoli, fra recite matinée per le scuole e quelle pomeridiane rivolte alle famiglie. Politeama Educational vede il patrocinio del Comune di Prato e la sponsorizzazione della società Signo srl proprietaria dei supermercati Conad di Prato.
Per il secondo anno consecutivo il Politeama rinnova l’impegno per una programmazione di teatro ragazzi, con spettacoli dedicati alle famiglie che fanno parte della rassegna Prima a teatro e agli studenti delle secondarie di primo e secondo grado ai quali proporre contenuti di carattere storico e civile attraverso la rassegna Un mondo migliore: fra le novità del progetto formativo di quest’anno, l’ampliamento dell’offerta riservata alle scuole medie allargando così la platea di giovani spettatori che grazie al teatro hanno l’opportunità di crescere come cittadini consapevoli. Si arricchisce anche il ciclo Capolavori dietro le quinte, il format ideato nel 2022 alla scoperta dei capolavori della letteratura italiana e straniera con una modalità di teatro interattivo e immersivo che sviluppa un linguaggio più accattivante per le giovani generazioni. Tre appuntamenti in cartellone fra la fine del 2023 e i primi mesi del 2024, tra cui una inedita coproduzione targata Politeama Pratese e Compagnia Tpo dedicata al capolavoro di Mary Shelley Frankenstein concepito come azione teatrale itinerante attraverso l’utilizzo di cuffie “sylent system”. Il programma del Politeama Educational rivolto alle scuole sarà presentato ai docenti in teatro mercoledì 20 settembre, alle 15.30.
Una programmazione densa di linguaggi, tecniche e temi di potente attualità, come la cura e il rispetto dell’ambiente cui si ispira lo spettacolo Accadueò (15 ottobre) prodotto da Giallo Mare Minimal Teatro nell’ambito della rassegna Prima a teatro oppure Possiamo salvare il mondo prima di cena con il Collettivo Menotti (24 novembre) dal testo del grande scrittore americano Jonathan Safran Foer all’interno della rassegna Un mondo migliore grande scrittore. E poi i temi della diversità come ricchezza nello spettacolo inaugurale della rassegna Prima a teatro, I brutti anatroccoli (30 settembre-1°ottobre) della compagnia teatrale Stilema in un’originale rivisitazione della fiaba di Andersen, la contaminazione fra generi diversi in uno scambio di linguaggi come musica, poesia, pittura e danza in Scherzo a tre mani di Teatro all’improvviso (7-8 ottobre) e Wonder-Land (28-29 ottobre) di Versiliadanza in collaborazione con il Tpo. In tutte e tre le occasioni, i bambini vivranno l’emozione di assistere agli spettacoli seduti su grandi cuscini disposti sul grande palcoscenico, a un passo dagli artisti.
Dalla rassegna Prima a teatro a Un mondo migliore per le scuole medie e superiori con una lente d’ingrandimento puntata su temi di rilevanza storica e civile: oltre alla tematica ambientalista sviluppata in Possiamo salvare il mondo prima di cena, aspettando il Giorno della Memoria Herr Doktor della compagnia Equivochi (24 novembre) farà riflettere sul perverso meccanismo della propaganda, sempre attuale, affidata al ministro nazista Goebbels. E poi la lotta alle mafie in Se dicessimo la verità – Ultimo Capitolo (7 marzo) che fa parte del progetto “Il palcoscenico della legalità” frutto di una coproduzione importante che vede tra gli altri insieme il Centro teatrale bresciano, il Piccolo di Milano e il Teatro Stabile di Bolzano. Sempre le scuole protagoniste di Capolavori dietro le quinte con l’omaggio a Calvino di Spazio Teatrale Allincontro in Pensa a ciò che resta fuori. Una mattina con Calvino (6 dicembre) liberamente tratto dalla trilogia “I nostri antenati” per giocare con il teatro nel teatro in un dialogo costante con il pubblico.
Parlano di Shakespeare teiere, bicchieri, vasi e bottiglie che si riempiono di vita e diventano storie: Shakespeare da tavolo (16-18 gennaio), produzione dell’Associazione Teatrale Pistoiese, avrà come palcoscenico gli spazi del Ridotto. Così come al Ridotto, stanza dopo stanza, ci accompagnerà la compagnia Tpo in Frankenstein e la sua creatrice Mary Shelley (5-9 febbraio, 12-16 febbraio) con il suo forte richiamo all’attualità: il romanzo gotico e fantascientifico ci riporta ai nostri tempi evocando le paure e i tormenti creati dallo sviluppo di ChatGPT e dell’intelligenza artificiale vista come il nuovo “mostro”.
Luci accese sempre al Ridotto per Avanguardie, frutto di una rinnovata collaborazione con Teatro Metropopolare con la direzione artistica di Livia Gionfrida: quattro laboratori-spettacolo nel mese di settembre (il primo si è svolto sabato 9: gli altri sono previsti sabato 16, 23 e domenica 24 settembre alle 17.30) dedicati alla figura di Gianni Rodari per bambini dai 5 ai 10 anni. Largo alla fantasia e all’immaginazione fondata sull’uso rivoluzionario della parola secondo la lezione di uno dei più grandi scrittori per bambini. Ancora le parole, stavolta declinate in versi come “cura” per esplorare mondi e modi possibili di espressione, fanno da sfondo al ciclo La farmacia delle parole sempre a cura di Teatro Metropopolare e sempre con la direzione artistica di Livia Gionfrida: dialoghi sulla poesia nella società contemporanea mercoledì 4 ottobre e in altre due date a dicembre (da definirsi), stavolta per un pubblico adulto e con ospiti definiti di volta in volta. Prima serata dedicata al poeta e drammaturgo Giuliano Scabia. Il programma del Politeama Educational è consultabile sul sito www.politeamapratese.it.
Le dichiarazioni durante la conferenza stampa di presentazione del cartellone:
Beatrice Magnolfi, presidente del Teatro Politeama Pratese
«Più teatro a scuola, più scuola a teatro per contrastare la povertà educativa e rafforzare la coesione sociale. Un teatro che guardi al futuro deve sentire l’urgenza di allargare il pubblico, anche formando nuove generazioni di spettatori. Si può utilizzare il linguaggio del teatro, che non ha bisogno di traduzioni e scavalca confini, per aiutare i ragazzi a crescere. Con il teatro ci si mette nei panni degli altri, s’impara il rispetto, si lavora insieme senza isolarsi dagli altri».
Simone Mangani, assessore alla Cultura del Comune di Prato
«Un cartellone molto diversificato e inedito per il Politeama, che vede un rafforzamento con la relazione del territorio: un aspetto che il socio pubblico, il Comune di Prato, non può che apprezzare molto. Mi fa piacere una risposta così ampia da parte delle artiste e degli artisti che qui trovano una casa accogliente»
Tommaso Signorini, socio di Prato di Conad
«La mia famiglia ringrazia per l’opportunità di sostenere questo progetto: il binomio cultura-giovani è fondamentale. Bisogna investire sulle nuove generazioni: l’imprenditore del proprio territorio deve essere quasi obbligato a investire su giovani a cultura»