Chirurgia della mano, a Firenze un confronto sulle esperienze dei più importanti centri chirurgici d’Italia
Chirurgia della mano, a Firenze un confronto sulle esperienze delle sale operatorie dei più importanti Centri italiani. Una tavola rotonda sul “paziente-atleta”
I traumi da sport presentano delle specificità nell’arto superiore: traumi diretti e indiretti, patologie da sovraccarico e traumi da lancio. Tali traumi interessano tutte le fasce di popolazione dall’infanzia all’età adulta. Nell’ultimo ventennio sono poi aumentati gli anziani che praticano attività sportiva. E’ sempre più importante condividere trattamenti e percorsi seguendo le linee guida e le buone pratiche d’accordo con la comunità scientifica. Tutti questi argomenti saranno al centro del Convegno “Arto Superiore e Sport” che si terrà a Firenze venerdì 7 febbraio, presso l’Hotel Mediterraneo. L’evento è patrocinato dall’Ausl Toscana Centro, dalla SICM (Società Italiana di Chirurgia della Mano) dall’OTODI Toscana (Ortopedici e Traumatologi Ospedalieri d’Italia) e dall’AIRM (Associazione Italiana Riabilitazione Mano) e coinvolgerà chirurghi della mano, ortopedici e fisioterapisti provenienti da tutta Italia.
L’incontro è promosso e realizzato dalla struttura organizzativa di Chirurgia della Mano della Ausl Toscana Centro diretta da Andrea Vitali, con i suoi collaboratori, i dottori Giancarlo Caruso, Laura Martini e Lorenzo Preziuso. L’equipe fa parte del dipartimento chirurgico diretto da Stefano Michelagnoli. Venerdì saranno messe a confronto le attuali esperienze delle sale operatorie dei maggiori centri di chirurgia della mano italiani con una parte dedicata alla riabilitazione e una tavola rotonda incentrata sulla specificità del “paziente-atleta”.