CastelloFobia, dove la paura non si può rinchiudere!
Il “lazzeretto” degli appestati e la scala delle Ombre. L’infermiera Brunilde e i dottori del Terrore. La mensa dei pazzi e la bottega dei “Ragnogrilli”. Un mix di fobie dominate dalla paura, dall’angoscia e dalla follia, che nessuna catena potrà mai contenere. E’ questo il biglietto da visita di “CastelloFobia”, itinerari e postazioni da brivido con oltre ottanta figuranti e comparse horror che animeranno il centro storico di Castelfiorentino durante la festa di Halloween, mercoledì 31 ottobre 2018, dalle ore 18.00. Il programma della festa, che è promosso dall’associazione “Ca’ Stellare – Il Palio di Castelfiorentino” in collaborazione con numerose associazioni locali e il patrocinio del Comune, è stato illustrato questa mattina nella sala rossa del Municipio. Sono intervenuti il Sindaco, Alessio Falorni, il Vicesindaco con delega a Cultura Eventi, Claudia Centi, il presidente dell’associazione “Ca’ Stellare”, Michele Cucchiara. Erano presenti inoltre Ilaria Monzitta (tesoriere dell’associazione), Graziella Coco (ideatrice dell’evento), Alessandra Bianchi (professionista del trucco), Ilaria Monfardini (esperta scenografie horror).
Tema scelto per quest’edizione di Halloween è appunto la pazzia, declinato attraverso una serie di situazioni surreali e incontri grotteschi che traggono ispirazione da personaggi letterali, cinematografici, storici, famosi appunto per la loro follia. Per chi accetta la sfida l’appuntamento è in piazza Gramsci alle ore 18.00 con un ricco programma dedicato ai bambini: dal truccabimbi al racconto delle storie del terrore, dalla Horror Baby Dance alle scatole della Pazzia; sempre nella piazza si potrà inoltre ritirare la “zucca borsa” (con un contributo liberale) utilizzabile per il tradizionale “dolcetto o scherzetto?” presso i negozi affiliati che espongono il logo di CastelloFobia. Sempre nel centro storico basso, ci saranno una serie di spettacoli e, alle 19.00 (piazza Gramsci) sarà aperta “La mensa dei pazzi”, dove troveranno posto gli stand gastronomici delle associazioni che aderiscono alla serata.
Alle 20.30 appuntamento al “Grande Leccio”, dove i visitatori potranno entrare nella prima “Room”, quella del “Triage” e dello “Zuccalux”, per poi proseguire verso la scalinata di via XX settembre dove ci sarà l’ingresso nella “Clinica” vera e propria (apertura cancelli ore 21.00); ad ogni visitatore verrà consegnata dal Primario della “Room” 2 una mappa del percorso con indicati i vari punti spettacolo; dopodiché la capo infermiera della “Room 3” condurrà i presenti nella prima postazione da brivido: “l’ora d’aria degli appestati” (Arena, room 4), ed è altamente consigliato non avvicinarsi troppo perché si rischia davvero il contagio; niente paura, perché in Piazza delle Stanze Operaie (room 5) si cadrà dalla padella nella brace con “Il sonno della ragione genera mostri”, un titolo che è tutto un programma. Proseguendo, il percorso della follia si snoderà lungo via Tilli, via Adimari, via Ferruccio, dove si potrà far visita ai vari pazienti rinchiusi nelle room (dalla n. 6 alla n. 39) imbattersi in laboratori misteriosi e fosse comuni, salire la “scala delle ombre”, fino all’”uscita di emergenza” in via XX settembre.
“Tanti spettacoli e tanti personaggi attendono i visitatori di CastelloFobia – sottolineano il presidente del “Ca’ Stellare” Michele Cucchiara e la Tesoriera Ilaria Monzitta – la partecipazione all’evento è andata crescendo portando a circa 80 comparse il gruppo dei castellofobici. Ci siamo impegnati molto e grazie ad un organico ampliato di esperti come Alessandra Bianchi, professionista del trucco scenico cinematografico, Graziella Coco, elemento importante della nascita e dell’idea iniziale nonché abile produttrice di accessoristica e scenografie, Ilaria Monfardini, probabilmente la massima esperta dell’horror che la valdelsa abbia, siamo riusciti a ricreare momenti emozionanti e suggestivi, nella speranza che anche quest’anno i partecipanti rimangano estasiati del nostro operato, ma soprattutto spaventati! Oltre all’evento stesso – proseguono Cucchiara e Monzitta – quest’anno abbiamo creato grazie al progetto A.S.T.R.A. un laboratorio didattico per ragazzi dedicato alla realizzazione di CastelloFobia 2018: lezioni di Trucco scenico, lezioni sulla storia della paura, lezioni sul decoro e bricolage, contest di locandine e tanto altro ancora stanno impegnato gli iscritti nelle 10 lezioni pomeridiane che anticipano l’atteso 31 Ottobre”.
“Ancora una volta – sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni – il tessuto associativo di Castelfiorentino ci mette a disposizione un grande evento che richiamerà tanti visitatori sul territorio. E’ una tradizione che piano piano è arrivata anche qui e che oggi coinvolge tanti bambini, i quali sono entusiasti di animare il paese nella serata di Halloween. Siamo quindi contenti che Castello sfoggi un evento davvero di grande qualità e che sia in grado di far divertire grandi e piccini”.
“CastelloFobia” è organizzato dall’associazione “Ca’ Stellare – Il Palio di Castelfiorentino” con il patrocinio del Comune e in collaborazione con Pro Loco Castelfiorentino, Avis, Auser, Polisportiva I’Giglio, Cetra, Amici di Castello, Prociv Arci, Associazione culturale Elitropia e Scuola di Danza Crescendo. L’evento è promosso grazie al sostegno di oltre 30 sponsor locali. Si ricorda che in caso di cattive previsioni meteo “CastelloFobia” sarà rinviato a sabato 3 novembre. Informazioni presso ufficio turistico (ore 9.30-11.30) oppure telefonando a 0571.629049 – 346.6160478; info@paliocastelfiorentino.it – facebook @castellofobia
-- Ufficio Stampa Comune di Castelfiorentino