Castelfiorentino.Legalità e lotta alle mafie, due iniziative in Comune e all’istituto “F. Enriques”

Stasera incontro nella sala consiliare con gli studenti dell’Enriques, aperto alla cittadinanza. Il 23 marzo iniziativa all’Enriques su “sport, cultura della legalità e della responsabilità”.
Difesa della legalità  e impegno per intensificare tutte le possibili azioni di contrasto nei confronti della criminalità organizzata. Il Comune di Castelfiorentino e l’Istituto Superiore “F. Enriques” partecipano attivamente al “mese della legalità” con due iniziative, aperte alla cittadinanza, in programma stasera nella sala consiliare del Comune (ore 16.30) e il 23 marzo nell’Auditorium dell’Enriques.

All’iniziativa di stasera, nella sala del Consiglio, il consigliere Laura Rimi (delega alla Legalità e rappresentante di Avviso Pubblico) incontrerà insieme ad alcuni assessori gli studenti dell’Enriques impegnati nel progetto della Fondazione Caponnetto “Le Giovani Sentinelle della legalità”. Un percorso partecipato, portato avanti in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, per parlare di un progetto che riguarda la ex Montecatini.

Giovedì 23 marzo (ore 15.00) nell’Auditorium dell’Istituto “F. Enriques” è in programma “Le regole del gioco: scuola, sport e cultura della legalità e della responsabilità”, con la partecipazione di Damiano Tommasi (presidente Associazione Italiana Calciatori) e Pierpaolo Romani (Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico). In tale occasione gli studenti della classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo e delle classi terze dell’Enriques leggeranno alcuni nomi del lungo elenco di vittime innocenti della mafia e delle stragi, dal 1893 a oggi. Un modo per parlare con i ragazzi della cultura della legalità e della responsabilità di ciascuno di noi, con particolare riguardo al tema del gioco e dello sport.

Come si ricorderà, il 21 marzo è la “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, promossa da Libera e Avviso Pubblico, riconosciuta il 1 marzo di quest’anno dalla Camera dei Deputati (con voto unanime) quale Giornata Nazionale. Un importante riconoscimento, che deve al tempo stesso rappresentare un’occasione di riflessione e di stimolo per le istituzioni, affinché vengano approvate rapidamente nuove norme per rafforzare la prevenzione e il contrasto alle mafie e alla corruzione, secondo l’appello inviato il 16 gennaio scorso alle più alte cariche dello Stato da parte di Avviso Pubblico, Libera, Legambiente, CGIL, CISL, UIL, sostenuto all’epoca dal presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Ginori, e dal consigliere con delega alla Legalità, Laura Rimi (rappresentante di Avviso Pubblico).

“Nelle scorse settimane – osserva Laura Rimi – tutte le forze presenti in Consiglio hanno firmato l’appello promosso da Libera, Avviso Pubblico, Legambiente, Cgil, Cisl e Uil, per far approvare dal Parlamento misure importanti che riguardano la lotta alla mafia e alla legalità: misure riguardanti gli amministratori locali minacciati e intimiditi, le modifiche alla normativa in materia di beni e aziende confiscate alle mafie, la riforma della prescrizione dei processi, le misure di contrasto alla criminalità nel settore del gioco d’azzardo e quelle a favore dei testimoni di giustizia. Un impegno che fa onore al Consiglio e alla cittadinanza tutta e che deve essere, però, condiviso per fare in modo che tutti, non solo le Istituzioni, se sentono coinvolti nella battaglia per la legalità”.
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