Castelfiorentino Green, finanziato il secondo lotto del Parco Urbano
Castelfiorentino Green, finanziato il secondo lotto del Parco Urbano
Un milione di euro il costo complessivo dell’intervento, finanziato con 388 mila euro dalla Regione Toscana.
Il Parco Urbano raddoppia. Castelfiorentino ottiene un finanziamento di 388 mila euro dalla Regione Toscana e mette il turbo alla realizzazione del secondo lotto. Un milione di euro il costo complessivo14dell’intervento, che porterà alla creazione di un secondo “polmone verde” nell’area compresa tra via Bustichini e via Profeti, sviluppandosi in modo parallelo alla Circonvallazione e collegandosi quindi in modo armonico al Parco Urbano attuale e alle piste ciclabili in corso di realizzazione. Il contributo è stato reso noto dalla Regione Toscana, che ha finanziato in tutto venti progetti attraverso il bando verde urbano e piste ciclabili nell’ambito della strategia “Toscana Carbon Neutral”, premiando in modo particolare la progettualità del Comune di Castelfiorentino con un brillante sesto posto in graduatoria. Il secondo lotto del Parco Urbano interessa una superficie complessiva di circa 45.000 mq e nasce come completamento naturale di quello esistente, intitolato a Gino Bartali. Esso andrà a integrare e a implementare la rete di mobilità “dolce” e sostenibile, già oggetto di un recente intervento con la nuova Pista ciclabile di viale Roosevelt che collega il Ponte principale sull’Elsa alla zona sportiva. Il nuovo Parco si svilupperà attraverso nuove aree a verde (prati, alberi, siepi), percorsi pedonali, piste ciclabili, zone di sosta con panchine, spazi di relazione e aggregazione sociale. Un parco, insomma, a disposizione di tutti: bambini e ragazzi, adulti e anziani. Un luogo dove poter camminare all’aria aperta, sedersi per leggere e contemplare l’ambiente circostante, la vegetazione o le attività di altre persone, allo scopo di instaurare nuovi rapporti sociali. Al fine assicurarne la piena fruibilità, gli accessi alla nuova area del parco saranno molteplici: uno da via Bustichini (lato nord, tramite pista ciclabile), un altro da via Profeti (lato sud, dove sarà realizzato anche un parcheggio), altri due da via Togliatti (uno pedonale e l’altro ciclabile), uno pedonale in prossimità del Pala ABC “Mario Gilardetti” e infine uno ciclabile in via Lussu. Il Parco sarà inoltre perfettamente accessibile dall’utente diversamente abile (automovimentato su carrozzina) dall’anziano con difficoltà motoria e dai bambini. Alberi, prato, cespugli e siepi saranno chiamate a “vestire” questo nuovo Parco, le cui essenze sono state selezionate per la loro capacità di mitigare l’impatto delle fonti inquinanti, in linea con le finalità del Bando della Regione, che punta a raggiungere l’obiettivo della neutralità di emissioni climalteranti entro il 2050.
“ll luogo privilegiato per il contrasto ai cambiamenti climatici – osserva l’Assessore regionale all’Ambiente, Monia Monni – sono le città. Sono le città che producono il 70% della co2 globale ed è nelle città che, entro il 2050, si concentreranno i 2/3 della popolazione mondiale. Gli alberi sono il miglior filtro naturale per inquinanti e co2, soprattutto se piantati nelle vicinanze delle fonti emissive. Per questo piantare alberi nelle città vuol dire dare una risposta efficace al cambiamento climatico e migliorare la qualità dell’aria e della vita dei cittadini. Il Comune di Castelfiorentino ha presentato un progetto che ha meritato il finanziamento perché ha saputo tenere insieme bellezza, vivibilità e migliore qualità ambientale. Complimenti!”
“Abbiamo vinto una grande scommessa sull’ambiente – sottolinea l’Assessore all’Ambiente del Comune di Castelfiorentino, Alessio Onnis – in quanto con questo investimento saranno messi a dimora ben 342 alberi e 3405 arbusti, con una consistente riduzione di CO2, e in piena sintonia al nostro obiettivo di mandato che prevede un aumento del 15% delle alberature esistenti nel nostro territorio. Vorrei pertanto ringraziare tutti i tecnici e le diverse figure professionali del Comune che hanno lavorato con impegno e spirito di squadra per raggiungere questo risultato, sicuramente uno dei più importanti della legislatura”.
“Il nostro investimento – osserva il Sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni – è il più alto tra quelli presentati a livello regionale, e sono felice che sia stato premiato questo nostro impegno a favore di una Città più verde, con significative ricadute nella qualità dell’aria e dell’ambiente, che va ad affiancarsi a quello per la creazione di una rete moderna di mobilità “dolce”. Il Parco intitolato a Gino Bartali sarà infatti ampliato fin quasi a ricongiungersi alle abitazioni di via Profeti, riqualificando un’area al momento inutilizzata e facilmente fruibile da tutti i cittadini. Esso si muove pertanto nella direzione di imprimere una svolta importante, contestualmente ad altri interventi, alla qualità della nostra vita all’interno della Castelfiorentino che vogliamo, la Castelfiorentino del futuro. Colgo pertanto l’occasione per ringraziare il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e l’Assessore regionale all’Ambiente, Monia Monni, per la fiducia accordata al nostro progetto e questa grande manifestazione di sensibilità per il tema ambientale”.
Nella foto: il Parco Urbano e (sotto) l’area interessata dall’intervento del secondo lotto.