CARROZZERIA ORFEO ci porta in orbita dentro una ‘comunità’ per super ricchi – sab 5/dom 6 aprile

Fra ironia, filosofia e scenari postmoderni, Carrozzeria Orfeo ci catapulta nello spazio
per smascherare i paradossi della nostra epoca.
sabato 5 aprile, ore 21
domenica 6 aprile, ore 16
SALVEREMO IL MONDO PRIMA DELL’ALBA
uno spettacolo di Carrozzeria Orfeo
drammaturgia Gabriele Di Luca
con Sebastiano Bronzato, Alice Giroldini, Sergio Romano, Roberto Serpi, Massimiliano Setti, Ivan Zerbinati
regia Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi
musiche originali Massimiliano Setti
scenografia e luci Lucio Diana
costumi Stefania Cempini
con la partecipazione video di Elsa Bossi, Sofia Ferrari e Nicoletta Ramorino
produzione Marche Teatro, Teatro dell’Elfo, Teatro Nazionale di Genova, Fondazione Teatro di Napoli
Prato, 1 aprile 2025 – Dissacrante, distopico, provocatorio. Sembra fantascienza lo spettacolo di Carrozzeria Orfeo che nel primo fine settimana di aprile trasformerà il palcoscenico del Politeama Pratese in una clinica in orbita nello spazio per guarire i ricchi. E invece «Salveremo il mondo prima dell’alba» potrebbe essere la fotografia dei paradossi e contraddizioni del presente, l’analisi lucida e disincantata del disagio di un’epoca che mortifica sentimenti e speranze, com’è nello stile di una delle pluripremiate compagnie della scena contemporanea. Uno stile ironico e graffiante che li porta a raccontare non solo esistenze ai margini (come fu con «Miracoli metropolitani», in scena due anni fa sempre al Politeama) ma anche a misurarsi stavolta con una satira feroce contro la classe dominante, vittima delle proprie apparenze e di un’ossessiva ricerca del successo.
Scritto da Gabriele Di Luca, che ne è il regista con Massimiliano Setti e Alessandro Tedeschi, interpretato da Sebastiano Bronzato, Alice Giroldini, Sergio Romano, Roberto Serpi, Massimiliano Setti, Ivan Zerbinati, lo spettacolo è il racconto di un’umanità alla deriva attraverso le vicende degli ospiti di una clinica di riabilitazione per persone molto benestanti ma anche molto fragili e vuote, tutti alle prese con dipendenze ‘contemporanee’ (sessuali, affettive, da lavoro, da psicofarmaci).
In fuga dalla realtà, i pazienti si raccontano con lucida ironia, rendendo il pubblico partecipe delle proprie travagliate esistenze. Dal loquace e divertente Patrizio (Roberto Serpi) all’intransigente imprenditore Omar (Sergio Romano), dal miliardario William (Ivan Zerbinati) che maneggia le fake news al remissivo e comico servitore indiano Nat (Sebastiano Bronzato): completano questa galleria di grotteschi personaggi Jasmine (Alice Giroldini), nota cantante finita nella trappola degli antidepressivi e infine Coach (Massimiliano Setti), lo psicologo dalla missione salvifica.
Nella drammaturgia di Gabriele Di Luca (che si avvale della consulenza filosofica di Andrea Colamedici di Tlon), in questo spettacolo coprodotto da Marche Teatro, Teatro dell’Elfo, Teatro Nazionale di Genova, Fondazione Teatro di Napoli, ricorrono tutti gli ingredienti cari a Carrozzeria Orfeo: il ritmo serrato, la scrittura cruda e feroce, lo sguardo corale, l’atmosfera apocalittica che ne fanno acuti osservatori del nostro tempo, con l’ironia tagliente che si fonde alla tragicità e il divertimento al dramma.
Il tema centrale di «Salveremo il mondo prima dell’alba», infatti, ruota intorno alla riflessione che l’umanità, nei prossimi decenni, non potrà essere in grado di ritrovarsi unita nel combattere le grandi battaglie da tempo inascoltate, come il cambiamento climatico, l’inquinamento, la fame nel mondo e l’ingiustizia, semplicemente perché non è preparata a farlo. Già il titolo dello spettacolo, con una punta di sarcasmo, ci interroga e muove un dilemma di fronte a quell’affascinante pianeta azzurro che spunta da un oblò.
«Lo spettacolo, in fondo, vuole raccontare una società sempre più triste, eppure, satura di foto felici – scrive il drammaturgo Gabriele Di Luca – in cui non sembra più esistere un luogo dove riconoscersi come soggetti autentici, né tantomeno in progetti sociali che richiedano la nostra dedizione e la nostra lealtà»
Il costo del biglietto varia da 20 a 30 euro (riduzione del 50 per cento per under 30 e del 10 per cento per soci Coop). È possibile acquistare i biglietti anche attraverso i circuiti Ticketone o Boxoffice oppure direttamente in biglietteria aperta il martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, il mercoledì dalle 10.30 alle 12.30 (chiusa nel pomeriggio). Prima dello spettacolo serale, possibilità di aperitivo con buffet su prenotazione (15 euro) scrivendo a bar@politeamapratese.it o inviando un messaggio su WhatsApp al numero 3887897303 . Informazioni: www.politeamapratese.it
In allegato, tre foto di scena_ph Manuela Giusto
Ufficio Stampa Teatro Politeama Pratese
Maria Lardara | +39 338 4005369
Teatro Politeama Pratese | Via Garibaldi 33 | 59100 PRATO
+39 0574 603758 | ufficiostampa@politeamapratese.it | www.politeamapratese.it