Capraia e Limite, un questionario rivolto ai cittadini per progettare il futuro della Villa Romana dell’Oratorio

Dal 2016, il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa, in sinergia con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze e le Province di Pistoia e Prato, ha iniziato a lavorare ad un progetto di valorizzazione e musealizzazione dei resti della villa tardo antica dell’Oratorio di Limite sull’Arno, appartenuta all’aristocratico romano Vettio Agorio Pretestato, che nel IV secolo aveva il ruolo di governatore della regione chiamata Tuscia et Umbria. Sulla villa, negli ultimi anni, si sono concentrate numerose campagne di scavo e ricerca, grazie alle quali sono venuti alla luce i resti di un impianto termale e alcuni mosaici di grande valore, come quello con la scena di caccia al cinghiale, che decorava una delle cinque sala absidate che componevano un grandioso edificio poligonale di 30 metri di diametro, destinato ai banchetti del proprietario. Il progetto, a cui stanno lavorando il Prof. Federico Cantini (Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere), che dirige lo scavo, il Prof. Marco Giorgio Bevilacqua, ingegnere, la Prof.ssa Luisa Santini, urbanista, il Prof. Michele Visivo, architetto (Dipartimento di Ingegneria dell’Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni), il Prof. Massimo Rovai (estimo) (Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agroambientali) e le laureande Michela Piotto e Sara Ferrarotto, deve tener conto della complessa situazione urbanistica dell’area e nello stesso tempo essere sostenibile dal punto di vista economico e culturale, inserendosi nella rete di strutture museali e archeologiche del comprensorio e della regione. Con la piena convinzione che ogni bene culturale è in primis patrimonio delle comunità che vivono nel territorio dove sorge quello stesso bene, è stato ritenuto indispensabile un dialogo con la popolazione del comune di Capraia e Limite e di quelli limitrofi: in particolare è stato creato un breve questionario accessibile attraverso un link che sarà collocato nella pagina facebook dello stesso comune di Capraia e Limite. Al termine del periodo di consultazione, il gruppo di lavoro dell’Università di Pisa procederà con la presentazione dello stato di avanzamento del progetto alla cittadinanza.

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