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Capraia e Limite, in quasi 6 anni oltre 5,5 milioni di bottiglie di plastica in meno grazie all’acqua erogata dai fontanelli. Focus su tutela dell’ambiente, risparmio energetico e minore spesa totale

L’Amministrazione Comunale, dopo aver investito negli anni scorsi nella realizzazione e manutenzione dei fontanelli di acqua potabile a Capraia e a Limite, intende fare il punto della situazione e informare i cittadini sui dati provenienti dalle due strutture.

Come premessa, giova ricordare che il fontanello di Limite sull’Arno, ubicato in via Togliatti, fu inaugurato nel giugno del 2012 e si tratta di un impianto provvisto di quattro erogatori che entrano in funzione premendo un pulsante. A procedere con l’installazione fu Acque Spa, nell’ambito del progetto “Acqua ad alta qualità” per l’Empolese-Valdelsa.

A Capraia F.na, invece, la struttura di via Madre Teresa di Calcutta è stata inaugurata nel maggio 2016 ed ha richiesto un investimento da parte del Comune pari a circa 16.000 euro.

Il fontanello può erogare fino a quattro litri al minuto di acqua naturale e gassata ed è in grado di mantenere una temperatura di 16 °C qualunque sia il clima esterno. Come annunciato in passato, l’acqua dev’essere monitorata costantemente con almeno due analisi chimiche e batteriologiche annue previste nel contratto stipulato con la ditta aggiudicataria, la S.I.D.E.A. Srl.

Tra gli obiettivi iniziali degli interventi, rientrava la riduzione consistente degli sprechi con conseguente minor utilizzo di bottiglie di plastica dannose per l’ambiente.

A distanza di alcuni anni è possibile, con il supporto dei dati, valutare i risultati e avere la conferma di alcune previsioni.

Il fontanello di Capraia, in un anno e mezzo circa, ha erogato 238.000 litri d’acqua, pari a 238.000 bottiglie da 1 litro. A conti fatti, considerando che per produrre una bottiglia di plastica da 1 litro d’acqua se ne impiegano 7, oltre a sviluppare 100 grammi di CO2 (gas serra), rifornendosi al fontanello suddetto sono stati risparmiati 1.666.000 litri, 23.800 kg di CO2 e 23.400 euro, cifra calcolata ponendo a base un risparmio al litro di 0,10 euro. Inoltre, sul fronte dello smaltimento delle bottiglie di plastica, sono stati spesi circa 19.000 euro in meno, con contemporanea tutela dell’ambiente e riduzione del totale di rifiuti di plastica.

A Limite, in 5 anni e mezzo, sono stati erogati 5.265.000 litri d’acqua e la struttura è diventata un punto di riferimento per tutta la comunità, che ha la possibilità di rifornirsi in maniera gratuita di acqua fresca e controllata.

Servizi Generali – Ufficio Affari Generali (Addetto Stampa)26

Franca Ciari

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