Sirena con le unghie. In Rachele Bruni dolcezza dei lineamenti e grinta in gara formano un binomio inscindibile. La stella del nuoto empolese, dopo aver dominato la 5 km a cronometro europea nelle acque di Piombino, non ha più avversarie in grado di batterla almeno nel Vecchio Continente. Sulla distanza più corta per una competizione di fondo, l’allieva di Giovanni Pistelli, responsabile tecnico del T.N.T. Empoli, ha ancora una volta fatto il vuoto. La medaglia d’oro era quasi al collo della portacolori dell’Esercito fin da metà percorso. L’atleta di Comeana aveva già raggiunto la greca Araozou, partita un minuto prima di lei e che avrebbe centrato la piazza d’onore. Da lì in poi c’è stato un lungo testa a testa fra le migliori concorrenti, mentre le altre lottavano per il bronzo, centrato dalla ceca Pechanova davanti alle altre due azzurre, Ponselé e Consiglio, subito elogiate dalla Bruni: "Sono felice anche perché abbiamo realizzato un successo di squadra a questo Europeo disputato in casa. La nostra nazionale è una grande famiglia dove ci vogliamo molto bene nonostante la naturale rivalità". Quanto alla sua impresa, in una prova chiusa con un vantaggio di 56" sull’ellenica, la bicampionessa continentale ha minimizzato: "Sapevo che sarebbe stata dura ma volevo ripetere il successo di un anno fa a Eilat perché questo ha un sapore diverso. Ho infatti avvertito il calore del pubblico alla partenza e la gioia all’arrivo è stata più intensa che in Israele". Quindi non usa superlativi per descrivere la sua impeccabile prestazione: "Ho capito che tutto stava andando per il verso giusto quando sono entrata in scia alla greca. Non sapevo i tempi delle altre, ma l’aver ripreso una tra le candidate più accreditate al podio mi ha fatto capire che ero in grado di cogliere una nuova vittoria". Dopo i due trionfi di Piombino nel Team Event, insieme pure al castellano Simone Ercoli arrivato quinto nella 5 km maschile a cronometro, e nella gara individuale, il palmares di Rachele Bruni è diventato impressionante. Nei campionati europei in acque libere ha conquistato il maggior numero di medaglie in assoluto: sei d’oro e due d’argento. Una supremazia così marcata è rara in ogni altra disciplina sportiva, specialmente quando la detentrice del record non ha ancora 22 anni.
Fonte: Team Nuoto Toscana Empoli
