Empoli vs Lecce: le voci dello spogliatoio.
Le voci dello spogliatoio.
Soddisfatto per la reazione della squadra capitan Vannucchi: " E’ stata una partita un po’ particolare, iniziata malissimo per noi che abbiamo letteralmente regalato venti minuti ad una squadra come il Lecce. Un inizio insolito per noi nelle partite in casa, ci siamo scossi poco dopo il secondo gol subito e, aumentando il ritmo e spingendo al massimo. La nostra voglia di uscire imbattuti ci ha premiato, il risultato finale è positivo per come si era messa la gara."
Ritenendolo un risultato giusto Diego Fabbrini: "Nonostante il Lecce, una grande squadra, ci abbia messo in difficoltà nel primo tempo, mandandoci sotto di due gol, ci abbiamo creduto per rimanere imbattuti in casa e racimolare almeno un punto, a parer mio molto importante".
Togliendo ogni dubbio sulla legittimità del rigore Eder Martins Citadin: "E’ il sesto rigore che prendo e tutti lo mettono in dubbio, comunque vi posso confermare che il contatto c’è stato prendendo prima me e poi il pallone. Sono felice di aver fatto un bel gol, anche perché la mia intenzione è quello di dare il meglio per la squadra. In merito alla gara di oggi devo dire che è stata dura ma, tutti insieme, siamo riusciti a ribaltare il risultato guadagnando un punto importante ai fini della classifica."
Molto amareggiato il tecnico leccese Luigi Di Canio: " Non ho nulla da rimproverare alla mia squadra, che ha disputato un a buonissima partita, anche episodi un po’ particolari non ci hanno consentito di vincere la gara. Il rigore dato all’Empoli? Non mi riferisco ai singoli episodi ma alla gestione generale dell’incontro da parte dell’arbitro. Preferisco non approfondire perché se inizio a pensare all’andamento della gara mi innervosisco ulteriormente, rischiando di essere sanzionato. Di Michele? Ho dovuto toglierlo dopo mezz’ora perché accusava delle vertigini e barcollava. La classifica? Non la guardo."
F.C.