Aperto a Courmayeur “L’immaginario dei possibile”
Aperto a Courmayeur il percorso espositivo “L’immaginario del possibile”, primo atto che celebra i 40 anni del museo dei Bozzetti di Pietrasanta e che è stato voluto dall’amministrazione comunale proprio nel giorno del “compleanno” della sede museale, istituita il 1° febbraio 1984 grazie alla felice intuizione di Jette Mulhendorf, fotografa, giornalista e critica d’arte danese.
Nella rinomata cittadina della Valle d’Aosta si è recata, per l’inaugurazione, la delegazione composta dal vicesindaco e assessore a eventi e manifestazioni Francesca Bresciani, da Monica Torti e Sabrina Francesconi, rispettivamente dirigente e funzionario del settore cultura e turismo, dalla presidente del Comitato dei Gemellaggi Daniela Zalcetti e dalla direttrice scientifica del museo dei Bozzetti, nonché curatrice della mostra, Chiara Celli. Ad accogliere la rappresentanza istituzionale versiliese il vicesindaco di Courmayeur, Federico Marco Perrin, che ha “tagliato il nastro” insieme alla sua “omologa” Bresciani.
I bozzetti “Donna con un ombrello” di Fernando Botero, “Orizzonte” di Igor Mitoraj, “Concordia” di Giuliano Vangi, “Colonna Infinita – Accrescimento II” di Eun Sun Park e “Weeping Fountain” di Claude e Francois Xavier Lalanne resteranno esposti nella Chiesa Valdese di Courmayeur fino a domenica 4 febbraio; in piazza Petigax, invece, sono stati installati alcuni pannelli promozionali con vedute del centro storico di Pietrasanta, della Marina e di alcune gallerie del museo.
0584.795213
