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ALESSANDRO HABER apre il 2025 con “La coscienza di Zeno” – sab 4/dom 5 gennaio

Pagine indimenticabili di letteratura per iniziare in bellezza il 2025. Con la sua interpretazione magistrale, Haber ci accompagna in una spietata analisi della nostra ingannevole coscienza, con un pizzico di humour.

 

sabato 4 gennaio, ore 21
domenica 5 gennaio, ore 16
LA COSCIENZA DI ZENO
di Italo Svevo
adattamento Monica Codena e Paolo Valerio
regia Paolo Valerio
con Alessandro Haber
e con Alberto Fasoli, Valentina Violo, Stefano Scandaletti, Ester Galazzi, Emanuele Fortunati, Francesco Godina, Meredith Airò Farulla, Caterina Benevoli, Chiara Pellegrin, Giovanni Schiavo
scene e costumi Marta Crisolini Malatesta
luci Gigi Saccomandi
musiche Oragravity
video Alessandro Papa
produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Goldenart Production

Prato, 28 dicembre 2024 – Un grande occhio ‘freudiano’ in mezzo alla scena ci osserva, inquietante e grigio come le nuvole che si sprigionano dalla sigaretta sempre accesa di Zeno Cosini.
Barba bianca, completo grigio, bastone nella mano destra e tabagista incallito, il protagonista del romanzo psicoanalitico di Italo Svevo, capolavoro della letteratura del Novecento, ha il volto di un carismatico e magnetico Alessandro Haber, capace di coniugare la profondità e l’ironia surreale di Zeno Cosini, con tutto il senso d’inadeguatezza, successi, nevrosi e insicurezze che lo porteranno sul lettino del Dottor S. e alla scrittura del diario psicanalitico. È il regista Paolo Valerio a riadattare per il teatro le 400 pagine del romanzo che nel 2023 ha compiuto un secolo, un classico senza tempo da cui riprende la stagione 2025 del Politeama Pratese, «La coscienza di Zeno», in scena sabato 4 gennaio (alle 21) con replica domenica 5 (alle 16). Fedelmente al romanzo, fra humour e introspezione, la storia prende spunto dalla lettera del Dottor S. che spiega di voler pubblicare ‘per vendetta’ le memorie dell’ex paziente Zeno Cosini che ha denigrato le sue sedute di psicanalisi fino ad abbandonarle, amareggiandolo profondamente. Nell’allestimento ‘contemporaneo’ di Valerio fatto di affascinanti suggestioni video e una colonna sonora originale, il personaggio di Zeno si sdoppia in un dialogo fra l’uomo di oggi e quello di ieri, attraverso il confronto con gli altri personaggi presenti nella sua vita, e nella sua coscienza: c’è il vecchio Zeno-Haber, che fa da voce narrante, e c’è il giovane Zeno guidato e spesso anche sostituito dal suo alter ego più anziano. Con lui, un cast affiatato che dà volto agli altri personaggi del romanzo, dalle sorelle Ada, Augusta e Alberta all’antagonista cognato Guido: Alberto Fasoli, Valentina Violo, Stefano Scandaletti, Ester Galazzi, Emanuele Fortunati, Francesco Godina, Meredith Airò Farulla, Caterina Benevoli, Chiara Pellegrin, Giovanni Schiavo.
Un’operazione coraggiosa e resa vincente dall’interpretazione magistrale di Haber: prodotto dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e Goldenart Production, lo spettacolo restituisce l’affascinante complessità del romanzo e ne illumina i nodi fondamentali grazie a un lavoro attento sull’innovativa scrittura sveviana, privilegiando scelte di messinscena e un protagonista fuori da ogni cliché come Alessandro Haber il cui nome si aggiunge alla lista di grandi attori che hanno interpretato «La coscienza di Zeno», come Renzo Montagnani, Giulio Bosetti, Oreste Lionello che fu anche protagonista dello sceneggiato Rai e, nella successiva edizione televisiva, Johnny Dorelli. Tra Freud, Joyce, Pirandello, in un flusso continuo di pensieri e ricordi, l’antieroe Zeno denuncia la crisi dell’uomo moderno che lo vede vinto, scisso, lacerato.
«Zeno ci appartiene, racconta di noi, della nostra fragilità, della nostra ingannevole coscienza, della voce che ci parla e che nessuno sente e che ci suggerisce la vita – sottolinea il regista Paolo Valerio – Attraverso l’occhio scrutatore del Dottor S. ho cercato di restituire la dimensione surreale, ironica e talvolta bugiarda di Zeno, immersa nell’atmosfera della sua Trieste e di tutti gli straordinari personaggi che la vivono».
Per «La coscienza di Zeno» il biglietto d’ingresso varia da 28 a 40 euro, riduzione del 50 per cento per under 30 e del 10 per cento per soci Coop. Prima dello spettacolo serale, a partire dalle ore 20, possibilità di aperitivo con buffet su prenotazione (15 euro) scrivendo a bar@politeamapratese.it o inviando un messaggio su WhatsApp al numero 388 7897303. È possibile acquistare i biglietti anche attraverso i circuiti Ticketone o Boxoffice oppure direttamente in biglietteria aperta il martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, il mercoledì dalle 10.30 alle 12.30 (chiusa nel pomeriggio). Informazioni: www.politeamapratese.it

 

 In allegato, tre foto di scena dello spettacolo (ph. Simone Di Luca)

Ufficio Stampa Teatro Politeama Pratese
M.l.

Simone Di Luca

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Franca Ciari

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