Al Museo civico di Fucecchio si inaugura la sala archeologica dedicata all’Arno
Il progetto di allestimento, nato alcuni anni fa da un’idea del Direttore del Museo civico di Fucecchio, Andrea Vanni Desideri, è dedicato a una storia dell’Arno e si colloca nel quadro del più ampio progetto che vede nel paesaggio valdarnese uno dei temi che saranno percorsi dall’iniziativa “Leonardo 2019” dell’Unione dei Comuni dell’Empolese-Valdelsa per celebrare nelle sue terre i 500 anni dalla morte di Leonardo. Ma il tema specifico sviluppato a Fucecchio intende preparare un’altra ricorrenza che cadrà nel 2019, cioè il 50° anniversario della fondazione del Museo civico. L’allestimento quindi costituisce l’antefatto storico-archeologico del tema della nascita del castello alla cui base stanno, come è noto, progetti di strategia politico-economica sull’incrocio dell’Arno con la via Romea, un tema che sarà sviluppato nella prossima fase espositiva del museo.
Nonostante la portata d’acqua irregolare e il suo corso tortuoso, di cui agli inizi del Cinquecento lo stesso Leonardo da Vinci aveva studiato possibili soluzioni, l’Arno ha continuato ininterrottamente a svolgere la sua funzione di via di commercio attraverso tutto il Medioevo e fino ad età contemporanea, come dimostrano i ritrovamenti archeologici d’età medievale, tra i quali il relitto di Empoli e i resti di imbarcazioni e di meccanismi di mulini fluviali provenienti dall’Arno. Un ritrovamento del XVIII secolo fa anche supporre l’esistenza di un piccolo porto romano presso Fucecchio che avrebbe servito le fattorie che in età romana occupavano la pianura, da cui provengono frammenti di anfore e ceramiche da mensa giunti tramite il trasporto via fiume.
Più tardi, proprio in corrispondenza di questo scalo, la via Francigena incrociava l’Arno, dando luogo a uno snodo di notevole importanza economica e infatti proprio qui, intorno al Mille, i conti Cadolingi stabilirono il castello di Salamarzana, baricentro di un’ampia signoria territoriale che contribuì in modo determinante alla nascita di Fucecchio.
Il progetto, di taglio educativo, tende a far superare il limite della documentazione archeologica locale attualmente disponibile che è quasi sempre in precario stato di conservazione e perciò di difficile lettura da parte dei visitatori del museo. Si tratta, in sostanza, di rendere maggiormente comprensibili da parte del pubblico i dati archeologici restituiti dal territorio mediante oggetti che rappresentino nella loro integrità formale ciò che il territorio ha invece restituito in frammenti.
Il progetto di allestimento è stato realizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Firenze, il Museo Leonardiano di Vinci e l’Associazione Archeologica Volontariato Medio Valdarno. La realizzazione dell’allestimento è stata affiancata dal progetto Alternanza Scuola-Lavoro “Leonardo 2019” attivato dal Museo civico di Fucecchio con il Liceo Scientifico e Linguistico “Arturo Checchi” con l’impegno degli studenti coordinati dalla prof.ssa Paola Arosio e da Vittoria Estratti.
Info: Museo Civico di Fucecchio – Palazzo Corsini, Piazza Vittorio Veneto 27, Fucecchio tel.: 0571-268262 – www.valdarnomusei.it; www.archeologiatoscana.it