a tradizione del cavallo di legno con i simboli delle Contrade del Palio ideato dal compianto Carlo Taddei prosegue grazie alla nipote Anna
Il cavallo in legno donato al Comune di Fucecchio dal compianto Carlo Taddei, già presidente dell’associazione Fucecchio Riscopre e del Rotary Fucecchio-Santa Croce sull’Arno, fa bella mostra di sé nell’atrio adiacente la sala consiliare in Municipio. L’opera di Taddei è composta dagli stemmi delle 12 Contrade del Palio: 11 di queste sono “spente” mentre la Contrada vincitrice dell’ultima edizione ha il privilegio di essere evidenziata attraverso i propri colori. E così quest’anno tocca alla Contrada Samo. E’ stata recentemente Anna Taddei, nipote di Carlo, ad aggiornare l’opera realizzata dal nonno inserendo la tessera con i colori rossoblù.
Queste le sue parole: “Conservare il ricordo di una persona è importante, sia che lo si faccia semplicemente ripensando a bei momenti sia realizzando qualcosa di concreto. Ho deciso di ricordare mio nonno Carlo Taddei portando avanti il “cavallo paliesco”, opera che coniuga la sua passione per la lavorazione del legno e il suo affetto nei confronti di Fucecchio. Poiché il cavallo necessita di essere aggiornato ogni anno, ritengo che sia il modo migliore per ricordare Carlo a tutti i fucecchiesi”.
“Il contributo lasciato da Carlo Taddei – aggiunge l’assessore alla cultura Daniele Cei – è stato veramente significativo ed ha spaziato in molti ambiti dell’arte, dalla musica alla pittura passando per la creazione di opere come questa, dedicate alla nostra principale manifestazione. Il Palio è anche questo, non solo una corsa di cavalli ma anche arte, cultura e molto altro. Chi cerca di strumentalizzarlo, con proposte che non tengono conto delle decisioni maturate nel corso degli anni dalle Contrade, dimostra di non conoscerlo e quindi farebbe bene a non parlarne”.