A TONFANO GESU’ NASCE DALLE RETI DEI PESCATORI
A Tonfano Gesù nasce dalle reti dei pescatori
Gli antichi mestieri della gente di mare lungo la “passeggiata” del pontile. Imbarcazioni, sommozzatori e surfisti che accolgono Gesù Bambino fra le onde, cullato nella rete di una bilancia dai canti tradizionali della Natività, prima di raggiungere il presepe nella chiesa parrocchiale di Sant’Antonio. E’ il “Gesù dei Pescatori e della Gente di mare” che sabato 24 dicembre, a partire dalle 15, accompagnerà la comunità di Marina di Pietrasanta nella ritualità cristiana del Natale partendo proprio dai legami più intimi fra questa terra e chi la vive.
L’iniziativa è organizzata dal gruppo GoVersilia con il patrocinio del Comune e la collaborazione della Capitaneria di Porto di Viareggio, della parrocchia e la Corale di Sant’Antonio, del Club degli Amici del Pontile, del Nimbus e di molte altre realtà locali: “Natale è famiglia e condivisione – ha sottolineato l’assessore alle tradizioni popolari, Andrea Cosci – ritrovarci non solo per celebrare un momento di grande significato religioso, ma anche per ricordare una parte importante della nostra storia arricchisce, se possibile, ancora di più questo giorno”.
“Eravamo e siamo ‘gente di mare’ – aggiunge Katia Corfini di GoVersilia – con le braccia aperte e il sorriso negli occhi. Ecco perché, la Natività di Cristo, è giusto che prenda posto davanti la statua di Sant’Antonio, accanto al pontile e, soprattutto, che lo faccia passando per una rete da pesca. Arriviamo alla vigilia di Natale con alle spalle un lungo lavoro di ricerca e un prezioso bagaglio di racconti ed emozioni che speriamo di riuscire a trasmettere a tutti: un grazie speciale a coloro che ci hanno accompagnato in questo progetto, a partire dall’assessore Cosci e dal consigliere comunale Giacomo Vannucci”.
La giornata di sabato inizierà con il saluto di Babbo Natale ai bambini, alle 15, prima di iniziare i preparativi per l’attesa distribuzione dei regali; dalle 15,30 alcuni figuranti riproporranno sul pontile gli antichi mestieri della gente di mare fino all’ora del tramonto, quando sommozzatori e surfisti prenderanno il largo salutati dalla motovedetta della Capitaneria di Porto. Saranno loro a portare la luce dal mare, celebrando la nascita del “Gesù dei pescatori”. Quindi la benedizione, l’omaggio musicale del coro della Parrocchia di Sant’Antonio e la struggente “Ave Maria” che il tenore Omar Bresciani dedicherà alle madri versiliesi. I canti riprenderanno in processione fino alla chiesa di Sant’Antonio, dove il “Gesù dei pescatori” prenderà posto nel presepe salutato dalle melodie natalizie proposte dalla corale parrocchiale diretta dalla maestra Stefania Goti e accompagnata dall’organista Paolo Magri.
Il programma, come segnalano gli organizzatori, potrà subire alcune variazioni se le condizioni meteo dovessero risultare poco favorevoli.