Solo un pari col Puskas Academy
Comincia in salita il percorso europeo dei viola. Dopo un primo tempo inguardabile i viola trovano nella ripresa la forza di ribaltare il risultato ma sono beffati al 94 dal pari degli ungheresi
La Fiorentina inizia in salita il suo percorso europeo. Pareggia per tre a tre contro il Puskas Academy, dopo aver rischiato di essere sconfitta. Al di là di una qualche analisi della partita dobbiamo considerare le condizione di una squadra abbastanza incompleta e per il momento rassemblata a pezzi, con calciatori arrivati tardi e per il momento non amalgamati. La squadra mostra gravi lacune in una difesa che subisce almeno due gol a partita, ha un centrocampo che non ha qualità e un attacco che ha finalmente trovato un centravanti in Kean e che può trovare maggiore incisività
Il pareggio della Fiorentina contro la Puskas Akademia è lo specchio di una squadra squilibrata e di una dirigenza senza la consapevolezza di quel che serve per completare la rosa. Viola sotto di due gol nel primo tempo, davanti a un avversario mediocre che trova il doppio vantaggio prima per un rigore regalato da un Kayode che poi, innsieme a Quarta, propizia la ripartenza per il raddoppio ungherese. Per fortuna arriva il gol di Sottil che riapre la partita prima del riposo. Nella ripresa è una Fiorentina diversa: escono Kayode e Beltran, dentro Dodò e Kean. Poi in campo anche Amrabat. Aumenta la qualità e arrivano i gol: prima di Quarta, poi di Kean. Tutto fatto? No: la Fiorentina sbaglia ancora e subisce , grazie a un ennesimo svarione difensivo un gol su calcio d’angolo.
La partita vede subito l’iniziativa dei viola.Al quinto minuto il primo tiro in porta: Colpani parte da tre quarti da destra, entra in area, ma il tiro, in diagonale, è di facile presa per il portiere.
Gli ungheresi ripartono e i vila sbagliano : Kayode commette un fallo inutile su Plsek appena due metri dentro l’area viola e l’arbitro indica il dischetto. Batte Nagy e porta in vantaggioo la squadra ungherese. Si aspetta la reazione viola e invece arriva un altro errore di Kayode, con iun disimpegno sbagliato. Gli ungheresi sono pronti a recuperare a centrocampo, e a servire Soisalo che avanza e mete in rete. E’ il 13′. Secondo gol subìto nel giro di 5 minuti Reazione viola? Beltran ci prova (29′) ma la sua girata al volo finisce fuori La Fiorentina non ha un regista capace di impostare la manovra. I viola non riescono a costruire gioco Al 42′ la Fiorentina ha anche sfortuna: un bel tiro di Bianco da fuori area colpisce in pieno la traversa.
Sono tre i minuti di recupero e sono provvidenziali. Sottil riceve un pallone invitante e lo spedisce all’angolino alto, dove Pecsi non può arrivare.
In avvio di ripresa: Palladino inserisce Kean al posto di Beltran, mentre Dodò sostituisce un Kayode stasera francamente “disastroso”. Nella Puskas fuori Ormonde-Ottewill, entra Komáromi. Fiorentina più organizzata e arrembante. Al 6′ miracolo di Pécsi: azione di Quarta, palla dentro per Kean che calcia di prima intenzione, il portiere compie un grande intervento di riflesso.
Esce Colpani per Ikonè che prova un paio di affondi: inutili perchè quando arriva sotto porta non tira e si lascia anticipare. Al 21′ fuori Bianco: entra Amrabat. La Fiorentina aumenta la qualità. La Puskas Akademia è modesta. E la Fiorentina riesce, finalmente, a far pesare il suo maggior tasso di classe. Tanto che al 22′, su angolo, arriva il colpo di testa vincente di Quarta: 2-2. La Puskas accusa il colpo: sostituisce Soisalo con Levi, ma ormai l’argine è rotto. Kean comopleta la rimonta al 25′: recupero palla alto dei viola, l’attaccante controlla il pallone e lascia partire un diagonale perfetto che s’infila nell’angolino dove Pecsi non arriva. Fiorentina finalmente in vantaggio .Ma quando tutto sembra filare verso una vittoria faticosa ma alla fine giusta, ecco il pasticcio: al 44′ Kouamè perde male il pallone, ne approfittano gli ungheresi, che guadagnano l’angolo. Sul tiro dalla bandierina svetta Golla , anticipa i difensori viola e mette in rete. I viola provano a tornare in vantaggio nei minuti di recupero ma la gara termina in parità.
Raffaele Palladino a Sky Sport dopo il 3-3 contro la Puskas Academia: “Bruttissima partenza, inspiegabile. Partire così, subito 0-2, dal punto di vista mentale e tecnico, errori che non vedo nemmeno in allenamento, errori gravi che ci costano. Siamo stati poi bravi a restare in gara, l’abbiamo riaperta con Sottil. Nella ripresa mi è piaciuto l’atteggiamento di squadra, siamo ripartiti con altro piglio, foga, fame. L’abbiamo rimontata. Rammarico aver preso gol su piazzato, c’era un nostro giocatore fuori (Quarta, ndr), è vero, ma non esiste prendere gol così. Bisogna analizzare ciò che abbiamo fatto di buono e il tanto che c’è da migliorare, siamo ancora indietro perché non abbiamo un’identità di squadra chiara, siamo un po’ fragili. Purtroppo è questa la situazione, bisogna analizzare tutto e capire che bisogna scendere in campo con un atteggiamento giusto. Abbiamo fatto un percorso diverso rispetto al Puskas, siamo una squadra in costruzione, tanti ragazzi arrivati alla spicciolata, Quarta arrivato 15 giorni fa e oggi aveva i crampi. Amrabat e Colpani sono arrivati dopo, ho potuto lavorare poco con loro. Ma questo non è un alibi, qualcosa che ci fa riflettere. Chiedo ai ragazzi di mettere qualcosa in più, alla società di darmi una mano in questo momento, ma è un dato di fatto. Dobbiamo trovare un’identità di squadra che ora non abbiamo, sapevamo che l’inizio sarebbe stato difficile, cambiando tanti giocatori, sistema di gioco, che ci voleva un po’ di tempo”.
E a proposito dell’esordio europeo :“Speravo potesse arrivare un esordio con una vittoria. C’è rammarico ma non è tutto da buttare, bisogna guardare il bicchiere anche mezzo pieno. Mi sarebbe piaciuto tornare a casa con una vittoria, l’avevamo ribaltata, c’è rammarico per aver preso il 3-3 in quel modo”.
Fiorentina Puskas Academy 3-3
FIORENTINA (3-4-2-1): De Gea ; Martinez Quarta , Pongracic , Ranieri; Kayode (nel st dal 1’ Dodò ), Bianco (nel st dal 20’ Amrabat ), Mandragora , Parisi ; Colpani (nel st dal 10’ Ikonè ), Beltran (nel st dal 1’ Kean ), Sottil (nel st dal 32’ Kouamè sv). Allenatore: Raffaele Palladino
PUSKAS AKADEMIA (4-2-3-1): Pecsi ; Maceiras , Golla , Stronati , Ormonde-Ottewill (nel st dal 1’ Komarom ); Nissila , Favorov (nel st dal 37’ Colley ), Pisek ; Soisalo (nel st dal 29’ Levy ), Puljic (nel st dal 37′ Szolnoki ), Nagy . Allenatore: Zsolt Hornyak
Arbitro: Willy Delajod (Francia)
Marcatori: nel pt al 9’ (rig.) Nagy, al 13’ Soisalo, al 47’ Sottil; nel st al 21’ Quarta, al 25’ Kean, al 44’ Golla
Ammoniti: Quarta, Biraghi, Nagy, Pongracic
Alessandro Lazzeri