CULTURA

Alle Colline Geotermiche si chiude con Shakespeare

A Monterotondo il 14 agosto “Lear e il suo matto"

 

Il Festival delle Colline Geotermiche di Officine Papage si chiude a Monterotondo Marittimo, località Il Frassine. Nella cornice monumentale di Piazza del Santuario, mercoledì 14 agosto andrà in scena uno Shakespeare davvero insolito: “Lear e il suo matto” di Walter Broggini e Luca Radaelli. Un burattinaio noto in tutta Europa per i suoi raffinati spettacoli di teatro di figura incontra un attore che, nel suo precedente “Macbeth Banquet, si è già cimentato con il mondo della tragedia shakespeariana, per dare vita a un Re Lear che trae linfa dal teatro popolare.

Leggendo Shakespeare ci si imbatte in una realtà fatta di contrasti: l’alto e il basso, l’elevato e il volgare, il comico e il tragico. Malgrado la famosa battuta “La maturità è tutto”, i personaggi reagiscono in modo infantile, sembrano quasi burattini nelle mani del destino. “Lear e il suo matto” esalta questa metafora con il balletto indemoniato delle sue teste di legno, mescolando profondità e farsa: si ride alle battute del fool ma al tempo stesso si riflette su un mondo in cui sono i pazzi a guidare i ciechi.

BIGLIETTERIA intero 10€ – ridotto 8€ (under 25 e over 65), biglietto speciale bambino 5€ (under 10) Acquisto biglietti anche online su liveticket.it

Per info e prenotazioni è possibile scrivere a prenotazioni@officinepapage.it, chiamare o mandare un WHATSAPP o SMS al +39 334 269 8007 (9.30 – 12.30/15.00 – 19.00)

www.officinepapage.it

Alessandro Lazzeri

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