Comunicato stampa Trasparenza per Empoli
Ripromesse elettorali e noi siamo ancora disponibili al dialogo
È quindi iniziato un periodo supplementare di ascolto dei candidati al ballottaggio verso i cittadini e viceversa.
Nella recente conferenza stampa del 12 giugno Mantellassi ha affermato “io non ho fatto né l’assessore né il sindaco”, per prospettare una rottura di continuità con la passata amministrazione, ed un conseguente cambio di visione, gli ricordiamo che se ha visioni diverse avrebbe già potuto esercitare in tal senso il suo diritto di autonomia di mandato in fase di voto in consiglio comunale, dove invece ha sempre votato tutto in modo favorevole e con estrema convinzione, e che mentre parla accanto a lui ci sono un assessore ed un capogruppo di quella stessa amministrazione che lo seguiranno anche per il prossimo mandato anche se con ruoli diversi.
Riguardo al progetto di ripubblicizzazione di Acque spa a cui fa riferimento, ricordiamo a tutti che votare la quotazione in borsa di Alia multiutility socio di Acque spa (da lui votata favorevolmente) e affermare di volere l’acqua pubblica, sono due cose che oggettivamente non possono stare insieme.
Per comprendere la reale azione e visione del suo partito ci è utile conoscere la delibera espressa dalla sindaca Barnini e da tutti gli altri sindaci del suo partito in AIT, i quali hanno deciso che la prossima gestione dopo Publiacqua (dal 2025) sarà ancora in società con il socio privato.
A meno che Mantellassi non riesca a cambiare la visione del suo intero partito da qui al 2031, anche la prossima gestione dopo Acque spa sarà adottata dal suo partito con gli stessi criteri e modalità in favore dei soci privati, come per Publiacqua e multiutility.
Utilizza poi un furbesco espediente verbale quando dice che ha una posizione “sostanzialmente simile a quella della CGIL, ovvero a favore della multiutility ma con lo STOP alla quotazione”.
La posizione di CGIL è in realtà a favore della multiutility ma TOTALMENTE CONTRARIA alla quotazione in borsa. Lo stop quindi è chiaramente strumentale all’attuale momento elettorale.
Come Coordinamento della Associazioni No Multiutility avevamo inviato a lui e alla direzione empolese di Sinistra Italiana e a tutti i candidati sindaco di tutti i comuni al voto, una richiesta di impegno (che lui non ha firmato) per un sostanziale cambio di rotta in merito alla gestione dei servizi pubblici, per fermare in particolare la quotazione in borsa della Multiutility Toscana, affinché gli utili non servano a remunerare gli investitori ma vengano impiegati per salvaguardare il patrimonio delle comunità locali, e infine a non aderire alla costituzione della holding finanziaria Hold.Co, dimostrando con la sua mancata adesione, una volta in più, se ce ne fosse ancora bisogno, la volontà di riprendere il percorso verso la quotazione una volta passate le elezioni.
Quando dice che chiederà ad Alia chiarezza sulla tariffa, suggeriamo intanto di considerare il fatto che le decine di milioni di euro che i comuni ricevono da Alia, vengono generati proprio dai periodici aumenti nelle nostre bollette, quindi magari che inizi a chiedere che non ci siano più dividendi da distribuire, proprio come dice anche CGIL.
Ha poi parlato dei problemi avuti a Marcignana riferendoli soltanto al gassificatore, mentre in realtà su Marcignana permangono ingenti e problematiche previsioni di cementificazione, vero problema del quale non parla probabilmente perchè le ha votate favorevolmente poche settimane orsono in consiglio comunale.
Se vuole realmente ricucire i rapporti con la frazione sa già cosa dovrebbe fare e di cosa dovrebbe parlare, ovvero dei temi attuali del consumo di suolo in zona Castelluccio, fasce di tutela per l’abitato e del monitoraggio delle emissioni dell’intera zona produttiva.
Infine quando dice “si ragiona tutti i giorni e ci si può confrontare, il messaggio deve essere quello di un grande percorso e di un grande cammino insieme”, rispondiamo nuovamente con piacere al suo appello ricordando però con rammarico la sua assenza del 22 maggio al teatro Excelsior. Diciamo da parte nostra che comunque siamo sempre disponibili ad un incontro, il nostro numero ed i nostri campanelli li conosce, rimaniamo fiduciosi in attesa.