Omer Klein in concerto il 9 maggio al Museo dell’Opera del Duomo di Firenze
Il pianista e compositore jazz inaugura la quinta edizione dei Poeti del Piano Solo. Ingresso gratuito
Per il terzo anno consecutivo, grazie al contributo dell’Opera di Santa Maria del Fiore, il Museo dell’Opera del Duomo a Firenze ospiterà il concerto inaugurale de “I Poeti del Piano Solo”, il Festival dedicato alle emozioni del pianoforte in purezza, organizzato da Musicus Concentus in collaborazione con l’Associazione Something Like This.
Il debutto del Festival è previsto per giovedì 9 maggio, con il concerto di Omer Klein, nella sua unica data italiana, nella Sala del Paradiso del Museo dell’Opera del Duomo.
L’Ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria dalle ore 9:00 di giovedì 2 maggio al seguente link: https://duomo.firenze.it/it/eventi/11109/omer-klein-in-concerto-nel-museo-dell-opera-del-duomo. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul canale You Tube dell’Opera di Santa Maria del Fiore.
Pianista e compositore jazz nato in Israele nel 1982, sin da giovane ha dimostrato un talento eccezionale per la musica, ricevendo una formazione classica e sviluppando un interesse per il jazz durante l’adolescenza. Ha studiato al New England Conservatory di Boston, affinando la sua tecnica e la sua comprensione del linguaggio musicale, per poi trasferirsi a New York, dove ha studiato con Fred Hersch e ha consolidato la sua reputazione sulla scena jazzistica internazionale.
La musica di Omer Klein è una fusione unica di jazz, influenze etniche e tradizioni musicali ebraiche: un mix che riflette la sua diversificata formazione e la sua vasta gamma di interessi musicali. La sua tecnica pianistica è virtuosistica, ma è la sua capacità di comunicare emozioni profonde e la sua creatività nell’improvvisazione che lo distinguono come musicista.
Nella sua lunga carriera ha pubblicato 10 album, alcuni dei quali in trio con il bassista Haggai Cohen-Milo e il batterista Amir Bresler. La sua musica è stata acclamata dalla critica per la sua originalità e il suo spirito innovativo, tanto che nel 2023 ha ricevuto due nomination per il prestigioso Deutscher Jazzpreis, nelle categorie “Pianoforte/Tastiere” e “Live Act of the Year”.
Il festival de “I Poeti del Piano Solo”, con la direzione artistica del pianista Stefano Maurizi e di Fernando Fanutti, presidente del Musicus Concentus, giunto alla sua V Edizione, è dedicato quest’anno alla memoria del pianista Luca Flores.
Il secondo concerto de “I Poeti del Piano Solo” è previsto per venerdì 10 maggio. In questa data il pubblico della Sala Vanni avrà il piacere di ascoltare, in data unica italiana, Grégory Privat, fresco vincitore del prestigioso Prix Django Reinhardt.
Membro selezionato del pantheon pianistico del jazz, Fred Hersch è una forza creativa influente che ha plasmato il corso della musica per oltre tre decenni. L’artista si esibirà in Sala Vanni sabato 11 maggio (inizio concerto ore 21:15, prevendite boxol.it), dove presenterà in prima nazionale “Silent, Listening”, il suo ultimo album uscito con ECM Records.
Infine, domenica 12 maggio, l’esordio de “I Poeti del Piano Solo” alla Terrazza Belvedere del Giardino Bardini con il concerto di Stefania Tallini: una delle più apprezzate pianiste e compositrici jazz, che ha definito la sua carriera in un originale linguaggio pianistico e compositivo in cui si fondono varie influenze.
Il concerto di giovedì 9 maggio al Museo dell’Opera del Duomo di Firenze è realizzato grazie al sostegno dell’Opera di Santa Maria del Fiore. Per la realizzazione della rassegna I Poeti del Piano Solo si ringraziano anche Villa Bardini, Anea Italia srl e Credem Euromobiliare Private Banking.
Le attività dell’Associazione Musicus Concentus beneficiano del contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze e sono sostenute da Fondazione CR Firenze.
Maggiori informazioni e aggiornamenti
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