Riparte il campionato e l’Empoli affronta al Castellani la capolista Inter.
Empoli, brillantezza e gioco – Inter, mestiere e fisicità.
L’Empoli affronterà oggi al Carlo Castellani l’Inter di Mancini che ieri in conferenza stampa pre-gara, mister Giampaolo ha definito una squadra che fino ad oggi ha dimostrato di avere notevoli valori individuali oltre che fisicità ma che soprattutto riesce a vincere anche quelle gare che non domina ma nelle quali riesce ugualmente a domare l’avversario.
Nonostante questo ritiene che la sosta natalizia sia stata utile per i suoi giocatori , che ha ritrovato in buone condizioni soprattutto in relazione all’aspetto mentale, che è fondamentale ai fini della gara, una gara che costituirà per loro un vero e proprio banco di prova.
L’Empoli si troverà di fronte la squadra più cinica, più forte di cui i suoi giocatori ne dovranno tenere conto, consapevoli che non se la giocheranno alla pari, ma nello stesso tempo certi di possedere una buona dose di autostima nel collettivo, che vuol dire stima per le potenzialità di ciascun compagno. E poi l’Empoli non può prescindere dalle sue caratteristiche, che sono quelle di giocare sempre e comunque tanto da non saper se sarà sufficiente ai fini della gara di oggi; il campo lo dimostrerà.
Parlando dell’avversario reduce dal ritiro a Doha (Quatar), dove sembra sia tornato rivitalizzato, anche per la temperatura estiva, oltre ad aver disputato una amichevole molto convincente con il Psg, alla domanda se Brozovic potrebbe essere quel valore aggiunto a centrocampo per l’Inter, sia in un centrocampo a 2 o a 3, ha risposto che Brozovic è un grande giocatore che ha delle caratteristiche un po’ diverse rispetto agli altri centrocampisti e che, non sapendo come Mancini li vorrà far giocare, si sono preparati per entrambe le situazioni. E l’assenza di Felipe Melo? Mister Giampaolo conclude che è un giocatore di forte temperamento che esalta le qualità dell’Inter proprio da quel punto di vista tanto da esserne penalizzata.
