Un nuovo Donatello per il Museo Nazionale del Bargello
La rara terracotta esposta nel Salone di Donatello che custodisce il più importante nucleo di opere dell'artista
Il rilievo era già stato dichiarato di interesse storico-artistico particolarmente importante con un decreto emanato del 2011: nel 2021, quando l’opera è stata presentata per avere autorizzazione alla vendita su territorio nazionale, i Musei del Bargello di Firenze, nella persona del direttore, Paola D’Agostino, hanno segnalato al Segretariato Regionale per la Toscana e alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Firenze nonché alla Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, l’interesse all’acquisto in via di prelazione dell’opera da parte dello Stato, indicando come destinazione il Salone di Donatello, cuore del Museo Nazionale del Bargello. Dopo una lunga e complessa procedura amministrativa è stato finalizzato l’acquisto.
“La Madonna col Bambino di via Pietrapiana – ha dichiarato Paola D’Agostino, Direttore dei Musei del Bargello – rappresenta un’acquisizione di eccezionale importanza per il patrimonio dello Stato Italiano, che è stata resa possibile dalla collaborazione tra i diversi uffici del Ministero della Cultura. Desidero esprimere la mia più profonda riconoscenza a Beatrice Bentivoglio Ravasio che nel 2021 si è occupata dell’acquisto con la collaborazione Elvira Altiero, oggi in servizio alla Galleria dell’Accademia di Firenze, ma all’epoca alla Direzione Genarale Belle Arti e Paesaggio. Grazie alla collaborazione con gli uffici ministeriali, con Giorgia Muratori, con Andrea Pessina prima e con Antonella Ranaldi poi siamo riusciti a concludere questa importante operazione. Il Salone di Donatello è luogo unico al mondo per comprendere la lunga e straordinaria attività di Donatello, il più grande artista del Rinascimento, come speriamo di aver ribadito con la grande mostra del 2022 in collaborazione con la Fondazione di Palazzo Strozzi, i Berliner Staatliche Museen e il Victoria and Albert di Londra. Lo scorso anno il Salone di Donatello è diventato ancora una volta, dopo la mostra del 1887, sezione unica e privilegiata nel percorso espositivo temporaneo a Firenze. Da oggi la Madonna col Bambino di via Pietrapiana sarà esposta in questo luogo speciale, accanto agli altri capolavori del maestro e in dialogo con le opere di Luca della Robbia, Nanni di Banco e altri artisti del Quattrocento, in attesa di un riallestimento del Salone previsto per i primi mesi del 2024 e curato da Ilaria Ciseri”.