arà il Consiglio comunale delle bambine e dei bambini, venerdì 10 novembre 2023, ad anticipare il ricco cartellone di eventi. La sindaca Barnini: “Un ulteriore appuntamento sul tema dei diritti”
EMPOLI – Per l’anno 2023 il Settore Servizi alla persona ha scelto l’art. 2 – il diritto ad essere diversi e quindi a non essere discriminati per la propria diversità. L’articolo 2 della convenzione Onu recita: “Gli Stati parti si impegnano a rispettare i diritti enunciati nella presente Convenzione e a garantirli a ogni fanciullo che dipende dalla loro giurisdizione, senza distinzione di sorta e a prescindere da ogni considerazione di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o altra del fanciullo o dei suoi genitori o rappresentanti legali, dalla loro origine nazionale, etnica o sociale, dalla loro situazione finanziaria, dalla loro incapacità, dalla loro nascita o da ogni altra circostanza. Gli Stati parti adottano tutti i provvedimenti appropriati affinché il fanciullo sia effettivamente tutelato contro ogni forma di discriminazione o di sanzione motivate dalla condizione sociale, dalle attività, opinioni professate o convinzioni dei suoi genitori, dei suoi rappresentanti legali o dei suoi familiari”.
“Germogli è un appuntamento al quale siamo molto affezionati, nato all’interno della nostra amministrazione per poi coinvolgere sempre di più, oltre ai vari uffici e settori del Comune, un dettaglio sempre più ampio di soggetti esterni – sottolinea la sindaca Brenda Barnini – Grazie a chi anche quest’anno ha lavorato all’organizzazione di questo progetto che è nato in piena pandemia e forse ne è anche un po’ figlio di quel momento: in quelle circostanze, di restrizioni, di chiusura scuole, la volontà di evidenziare l’importanza di garantire i diritti dei bambini e dei ragazzi è stata ancora più forte. Accanto a iniziative e programmi di intervento messi in campo nelle politiche educative in termini diretti e in maniera indiretta supportando le attività portate avanti degli istituti comprensivi, abbiamo lavorato perché ci fosse un ulteriore appuntamento sul tema dei diritti. Un momento che si inserisce nel percorso avviato dall’amministrazione per acquisire il titolo Unicef di Città dei bambini, un percorso sfidante sia per contenuto che per metodo che vuole essere un’occasione per far fare un salto di qualità a tutti i settori della macchina comunale nel riconoscere la strategia di centralità dei diritti dei bambini e delle bambine. Un punto di vista che si sceglie per poi declinare il resto delle politiche e delle scelte fatte, un cambio radicale di impostazione. E il nostro bilancio giàoggiracconta che la stragrande maggioranza di risorse spese sono destinate a scuola, cultura, biblioteche, più in generale al tema dell’educazione e della relazione. E quindi Germogli non è un episodio ma è un pezzo di questo puzzle che, volta volta, aiuta anche a far crescere le relazioni fra i soggetti che operano sul nostro territorio, che li fa diventare parte integrante della comunità educativa. E aggiungo, non si può in un momento come questo, non pensare alle bambine e ai bambini che vedono la loro vita a rischio ogni giorno. Credo che anche da questa nostra settimana di attività per i nostri figli, che vivono in una parte di mondo più felice, si debba alzare un grido che chiede pace, che chiede che i bambini non debbano pagare le conseguenze di chi crede che la guerra sia l’unica soluzione possibile”.
Questa mattina, lunedì 30 ottobre 2023, nella sala consiliare al primo piano del palazzo Municipale, in via Giuseppe del Papa, 41, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del cartellone di “Germogli”, terza edizione. Nell’occasione sono stati presentati il programma e il manifesto nella nuova, coloratissima, versione realizzata per il Comune di Empoli dall’illustratore Simone Frasca, ideatore dell’immagine grafica di Germogli dal 2021. Quest’anno i Germogli sono accompagnati da fiori e palloncini colorati, che saranno al centro dei laboratori che l’autore terrà a Empoli sabato 25 novembre.
La kermesse è stata illustrata da Sandra Bertini, dirigente servizi alla persona del Comune di Empoli. Spazio quindi agli interventi di Claudia Corti, garante dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Empoli, dei dirigenti degli istituti comprensivi e superiori coinvolti nel progetto, Filomena Palmesano, dirigente dell’IIS Il Pontormo, Marco Venturini dirigente Istituto comprensivo Empoli Est, Maria Anna Bergantino, dirigente dell’Istituto Comprensivo Empoli Ovest.
Durante la presentazione del programma è intervenuto anche l’autore Simone Perazzone che ha illustrato le attività che svolgerà all’interno del festival.
PROGRAMMA – Sarà il Consiglio comunale delle bambine e dei bambini di Empoli, venerdì 10 novembre, ad anticipare il ricco cartellone degli eventi di questa terza edizione di Germogli, che si sviluppa per un’intera settimana, da lunedì 20 a domenica 26 novembre. Il tema del diritto scelto è affrontato attraverso diverse chiavi di lettura: incontri di approfondimento dedicati agli adulti, momenti di incontro con le scuole, laboratori, letture e giochi didattici, tutti pensati per garantire accessibilità e inclusività. Spazio anche alle novità, che non mancano in questa terza edizione: la prima, da quest’anno ‘Germogli’ diventerà una iniziativa ‘permanente’ per tenere al centro del nostro fare quotidiano e delle nostre riflessioni l’universo dei bambini e degli adolescenti. Infatti, a partire da questa edizione, si svolgerà non soltanto nella settimana del 20 novembre, ma proseguirà con iniziative e incontri durante tutto l’anno. In questa edizione sarà dato maggiore spazio alla musica e allo sport grazie al coinvolgimento del Centro Attività Musicale di Empoli e alla UISP. Tra le altre novità da evidenziare un laboratorio per ragazzi che si terrà nella zona attorno alla Stazione Ferroviaria nell’ambito del progetto HUGO, l’incontro formativo sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa, a cura delle logopediste Francesca Giani e Margherita Malanchi, e gli incontri a cura dell’associazione Maestri di Strada, rivolti alle scuole e a tutta la cittadinanza.
Il programma, pensato nel segno dell’inclusività, è variegato per tipologia di attività, collaborazione e luoghi coinvolti. ‘Germogli’ si svolgerà nelle frazioni – come nella passata edizione alcune delle attività curate dalla biblioteca comunale saranno promosse nelle frazioni di Ponte a Elsa, Avane e Monterappoli -, nelle piazze, nei musei cittadini, in biblioteca, nelle librerie, nella biblioteca del Liceo Pontormo.
Il cartellone, presentato questa mattina, si avvale del coinvolgimento di soggetti locali e non, di nuovi partner e di partner che fin dall’inizio collaborano con Germogli quali scuole, le tre librerie cittadine (NessunDove, Rinascita e La San Paolo Libri & Persone con le attività organizzate presso i loro locali), il Liceo Pontormo con le letture ed attività a cura della classe 2AS, Centro Studi Bruno Ciari, Sezione Soci Coop di Empoli, Centro Giovani Avane, Arci Empolese Valdelsa, associazione Il Torrino Monterappoli, Rete Inclusione Empolese Valdarno Valdelsa, UISP Empoli Valdelsa, Centro Attività Musicale, associazione Maestri Di Strada, Consorzio Co&So, PromoCultura Soc. Coop, associazione Il Ponte, Ludicomix e Orme Radio.
DA SEGNARE IN AGENDA – Tra gli appuntamenti già calendarizzati, si segnalano due incontri formativi per adulti organizzati in collaborazione con il Centro Studi Bruno Ciari, tenuti dalle artiste, autrici e illustratrici Arianna Papini e Sonia Maria Luce Possentini, rispettivamente il 24 gennaio e il 22 marzo 2024.
“Oltre agli incontri e ai laboratori organizzati durante la settimana dalla biblioteca comunale nelle frazioni e nella nuovissima sede del BiblioCoop allo Spazio Soci Coop – ricorda Carlo Ghilli, responsabile del Servizio biblioteca, beni culturali e archivio storico – saranno presenti nel fine settimana tre autori che interpreteranno a loro modo il diritto scelto: Simone Perazzone con gli albi illustrati editi da uovonero, Susi Danesin con le sue letture animate di silent book e Simone Frasca con il laboratorio dedicato ai Germogli. Inoltre, il Gruppo Sferruzza Sferruzza della ‘Fucini’ sarà presente con gli originalissimi gadget verde germoglio”.
“Germoglivede l’adesione di tutto ilsistema integrato dei servizieducativipubblici e privati presenti sul territorio comunale – spiega inoltre Elisa Bertelli, coordinatrice pedagogica del Comune di Empoli – I sei servizi comunali (Casa dei canguri, Centro Zerosei, Melograno, Piccolo Mondo, Stacciaburatta e Trovamici) e i quattro nidi privati (Arca di Noè, Onte Bollonte, San Giovanni Evangelista e Sesa Baby). Dal 20 al 30 novembre negli spazi accoglienza di tutti i servizi educativi le famiglie potranno trovare allestimenti e documentazione dedicati al diritto scelto quest’anno e inoltre sarà realizzato un video“Il diritto dei bambini alla parità di trattamento nei servizi educativi di Empoli”, trasmesso lunedì 20 novembre alle 20 dopo la diretta streaming della Sindaca sui canali social istituzionali: vorremmo mostrare attraverso immagini e parole cosa significhi nei servizi educativi garantire gli stessi diritti e le stesse opportunità ai bambini e alle bambine senza distinzioni di sorta”.
In continuità con quanto promosso nelle passate edizioni, tornano, quest’anno nel parco di Casenuove, “Pianta un diritto e fallo crescere”, il terzo albero del bosco dei diritti e nuovi giochi per i bambini. Quest’anno sono stati scelti dei giochi che formano un percorso di equilibrio: un modo di mettere alla prova sé stesso, stimolare l’immaginazione e sviluppare la capacità di interazione sociale. Al Museo del Vetro verrà di nuovo messo a disposizione del pubblico il Grande libro dei diritti, dove i bambini potranno firmare o lasciare il proprio segno o pensiero relativo al diritto. Anche questo anno, alle 20 del 20 novembre i principali edifici e monumenti della città si illumineranno di blu, il colore dell’UNICEF.
ACCESSIBILITA’ – Anche quest’anno, su prenotazione entro il 20 novembre 2023, viene garantita la possibilità di richiedere un operatore qualificato nell’assistenza a persone con disabilità per eventi o incontri specifici, segnalati con apposito simbolo sul programma.
INFO E PRENOTAZIONI – Via alle prenotazioni dal 2 novembre. Dove non diversamente specificato sul programma, per info e prenotazioni: biblioteca 0571 757840, germogli@comune.empoli.fi.it . Per tutti gli altri eventi su prenotazione, le prenotazioni apriranno il 2 novembre e termineranno il giorno prima di ogni evento. Per quelli contrassegnati dal simbolo dell’accessibilità sarà disponibile un operatore qualificato da prenotare entro il 20 novembre 2023.
LA STORIA DI ‘GERMOGLI’ – Nel 2021 prende avvio Germogli, il progetto del Comune Empoli incentrato sulla giornata mondiale dei diritti dei bambini e degli adolescenti, volto a celebrarne quelli che sono stati definiti come diritti imprescindibili nonché volto a confermare l’attenzione del territorio per la cura e lo sviluppo delle giovani generazioni, declinando tali diritti in azioni ed opportunità.
Dopo aver celebrato il diritto al gioco nel 2021 e il diritto dei bambini ad essere ascoltati nel 2022, quest’anno si celebra appunto l’art.2 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: il diritto ad essere diversi e quindi a non essere discriminati per la propria diversità. L’articolo prevede in particolare il diritto dei bambini ad essere tutelati da qualsiasi tipo di discriminazione sulla base di razza, religione, sesso, lingua, opinione proprie o dei propri genitori.
Tra il 2022 e il 2023 il Comune di Empoli si è fortemente attivato sul fronte dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza approvando il Regolamento sul consiglio comunale delle bambine e dei bambini, nominando il Garante comunale per l’Infanzia e adolescenza e deliberando l’Adesione al Programma Città Amiche dei bambini e degli adolescenti promosso dal comitato italiano per l’Unicef.
DICHIARAZIONI
“Quello dell’edizione 2023 di Germogli, che inizierà il 20novembreper poi proseguire per una settimana e con eventi anche nei mesi successivi – ricorda Sandra Bertini – è un programma molto vasto che mette al centro l’articolo 2 della Convenzione Onu, il diritto dei bambini a non essere discriminati e l’obbligo per gli stati di rimuovere occasioni di discriminazione. Tutto è riassunto nel manifesto realizzato magistralmente da Frasca. Si va dalle letture della biblioteca e nelle librerie cittadine ai laboratori per bambini, senza dimenticare una fetta importante di iniziative dedicate ai giochi, interviste per approfondire i temi degli eventi. Avremo anche contributi dei nostri istituti comprensivi che da sempre ci aiutano in questo percorso, della scuola superiore Il Pontormo e di una ricca rete associativa che ci aiuta a portare avanti un progetto che ha ormai la sua identità, forte anche della volontà di essere un festival inclusivo grazie all’assistenza socio-educativa garantita in una serie di eventi in programma. Germogli è alla terza edizione e si arricchisce di eventi da vivere all’aria aperta come la Caccia al museo con i musei di Empoli, il trekking all’aperto o i giochi a squadre con la Uisp”.
“Per il secondo anno ho l’opportunità di partecipare a Germogli in veste di garante per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Empoli – ricorda Claudia Corti – Sono sempre molto emozionata di aver l’occasione di rileggere e dare attenzione agli articoli della Convenzione. Quello dedicato alla non discriminazione, a mio avviso, è un tema più vasto di quello che lo stesso articolo contempla. Ognuno è portatore di una diversità, non solo per provedienza culturale, religiosa, di nascita, ma anche per le particolarità che ha in sé. La non discriminazione vorrei fosse un tutto tondo rispetto a quello che ognuno può portare come contributo. In questo senso il programma di Germogli contiene spunti e momenti in cui ogni diversità può emergere ed essere sperimentata in contesti non strutturati”.
“Alcune classi del liceo di scienze umane parteciperanno all’interno del progetto Leggo per te, che consente alle studentesse di sperimentarsi in attività con i bambini e provare se questa è la loro vocazione – sottolinea la dirigente de Il Pontormo, Filomena Palmesano – Si tratta di progetti legati alla lettura, dei quali la professoressa Serena Ademollo è il cuore pulsante, cresciuti nel nostro istituto grazie all’entusiasmo delle studentesse e grazie alla creazione e al rinnovamento della biblioteca del liceo. Il termine ‘Germogli’ ci piace tanto, il seme dell’educazione alla lettura deve essere coltivato nei bambini in questo caso da giovani studentesse. La speranza è che da ragazzi passi ad altri ragazzi”.
“Gli studenti incontrano i bambini e sono per loro guida – sottolinea la professoressa Serena Ademollo – Noi diamo formazione sul valore della lettura ad alta voce, facciamo conoscere l’albo, diamo gli strumenti perché le studentesse siano autonome di fronte ai bambini. E, grazie a queste iniziative, osserviamo il passaggio dal banco al futuro. Il tema di Germogli 2023 è un tema che sentiamo nostro, la scuola è luogo primario dove i ragazzi possono sperimentare la convivenza e la complessità della nostra società”.
“Germogli è un bellissimo progetto che auspichiamo cresca, continuando a coinvolgere le scuole del territorio – spiega il dirigente dell’Istituto comprensivo Empoli est, Marco Venturini – La nostra utenza è variegata, ogni iniziativa che parla di contrasto alla discriminazione la accogliamo con gioia, come parte del nostro percorso scolastico. E su questo tema siamo impegnati anche con percorsi interni alla scuola così da poter dare il giusto supporto agli studenti”.
“Grazie all’amministrazione comunale per l’attenzione che mette sui nostri bambini e i nostri ragazzi – evidenzia la dirigente dell’istituto comprensivo Empoli ovest, Maria Anna Bergantino – C’è ancora tanto da fare a vari livelli su questo tema al centro dell’edizione 2023 di Germogli. La scuola è luogo importantissimo per imparare il principio della non discriminazione: facciamo progetti, ma l’attività è già intrinseca nella scuola stessa. Questa iniziativa è quindi un ottimo punto di partenza perché ci permette di lavorare ulteriormente su questi principi”.
“Dalla sua nascita la casa editrice nella quale lavoro, uovonero, mette al centro principalmente il tema dell’inclusività – racconta Simone Perrazzone – Mi occupo di educazione alla lettura e sono felice di venire a Empoli con due laboratori che nascono a partire da albi illustrati: uno da “Il Germoglio che non voleva crescere”, perché aveva bisogno del suo tempo e da qui attraverseremo i temi cari a questa edizione. Il secondo partirà da “La nostra terra”, una sorta di poesia costruita attraverso l’unione dei significati dei nomi dei Paesi del mondo. Una strada interessante da percorrere”.
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