Al centro dell’evento, che si è tenuto a La Vela Margherita Hack, un focus sul tema della città inclusiva e partecipata
EMPOLI – Sono state presentate nel pomeriggio di ieri, venerdì 20 ottobre 2023, a La Vela Margherita Hack, le attività partecipative che nei prossimi quattro mesi consentiranno ai cittadini empolesi e di Capraia e Limite di immaginare le trasformazioni del territorio e di alcuni edifici e aree da rigenerare, con l’obiettivo di supportare la redazione del Piano Operativo Comunale di Empoli (Empoli POC) e la progettazione dei quattro interventi finanziati di recente dalla Regione Toscana su fondi FESR-FSE+ (Arno Vita Nova), un progetto quest’ultimo che vede insieme il Comune di Empoli e quello di Capraia e Limite.
Entrando nel dettaglio, Empoli POC è finalizzato alla redazione del nuovo Piano Operativo Comunale (POC) del Comune di Empoli, lo strumento urbanistico che stabilisce nel dettaglio dove, come e quanto si può intervenire nella trasformazione, valorizzazione e tutela del territorio comunale, mentre Arno Vita Nova accompagna la definizione di alcuni interventi di rigenerazione urbana per cui il Comune di Empoli e quello di Capraia e Limite hanno vinto un finanziamento FESR-FSE+: a Empoli si tratta del recupero di Palazzo Ghibellino, della riqualificazione di Porta Pisana e delle vie limitrofe, della ristrutturazione e rifunzionalizzazione degli ex Macelli mentre a Capraia e Limite riguarda la costruzione di una nuova passerella ciclopedonale sull’Arno.
L’iniziativa di ieri, di fatto evento di apertura e presentazione del percorso che vedrà protagonisti nelle prossime settimane tutti coloro che vorranno dare il loro contributo, si è aperta con i saluti del vicesindaco del Comune di Empoli Fabio Barsottini e del sindaco di Capraia e Limite Alessandro Giunti, per poi proseguire con gli interventi descrittivi delle attività partecipative: la Garante dell’informazione e della Partecipazione del Comune di Empoli, dott.ssa Romina Falaschi, ha illustrato il programma delle attività di coinvolgimento, mentre i dirigenti del Comune di Empoli Ing. Alessandro Annunziati, dirigente Settore Gestione del territorio, e Ing. Roberta Scardigli, dirigente del Settore Lavori pubblici e patrimonio, seguiti dai referenti delle due società di partecipazione incaricate Simurg e Sociolab, hanno invece illustrato sia i contenuti tecnici dei due percorsi sia le modalità di partecipazione.
“Conoscere, diventare consapevoli e confrontarsi. Ieri abbiamo vissuto il primo appuntamento del percorso partecipativo del Piano Operativo Comunale e del progetto Arno Vita Nova – ha sottolineato il vicesindaco del Comune di Empoli, Fabio Barsottini -. È stato un successo qualitativo e quantitativo. Ospiti interessanti che ci hanno aiutato a pensare a cosa potremo scegliere di fare in futuro per lo sviluppo sostenibile della nostra città. Non perdetevi i prossimi appuntamenti e grazie di cuore a tutti i partecipanti”.
“Sono importanti queste piattaforme di dialogo – ha affermato il sindaco di Capraia e Limite, Alessandro Giunti – perché ci permettono di condividere percorsi che guardano al futuro, consentono di analizzare le potenzialità dei nostri territori in chiave sostenibile e offrono una visione ampia e contemporanea dell’evoluzione urbana”.
Nella seconda parte della serata c’è stato invece spazio per l’approfondimento e la discussione sul tema della città inclusiva grazie all’intervento di tre ospiti: Chiara Belingardi (Master Città di genere. Metodi e tecniche di pianificazione e progettazione urbana e territoriale – Università degli studi di Firenze) ha affrontato il tema del ruolo del femminismo nella definizione di una città più inclusiva e più attenta alla questione di genere, mentre Valentina Zerini (Comitato italiano per l’UNICEF fondazione ETS) ha portato all’attenzione l’importanza di prendere in considerazione il punto di vista dei bambini nella progettazione della città di domani. A chiudere gli interventi è stato Carlo Tempesti (Associazione Vorrei prendere il treno onlus) che si è concentrato sul rapporto tra disabilità e possibilità di fruizione della città contemporanea. C’è stato spazio anche per momenti di ‘dialogo’ fra relatori e partecipanti che, attraverso il metodo del crowdlab, hanno proposto domande e osservazioni.
La serata, trasmessa in diretta Facebook sulla pagina del Comune di Empoli e quindi a disposizione di chi volesse rivederla, è stata anche l’occasione per lanciare il questionario online che è già possibile compilare sugli interventi di rigenerazione urbana relativi al progetto Arno Vita Nova: è disponibile cliccando su www.bit.ly/arnovitanova_questionario
Ufficio Stampa Comune di Empoli
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