L’nter vince ancora collezionando la quinta vittoria consecutiva ad inizio campionato. L’avversario di turno era l’Empoli che, per quanto la riguarda colleziona la quinta sconfitta consecutiva rimanendo confinata nel fondo della classifica a “0” punti. L’Inter vince grazie ad un eurogol di DiMarco ad inizio ripresa anche se la prestazione non è stata come quella con il derby di sabato scorso anche perchè in settimana avevano giocato in Chmpions ma, nonostante ciò, sono riusciti a conquistare tre punti con l’Empoli, un Empoli che ha mostrato qualche velleità in più rispetto alle altre gare ma che è pur vero che si trovava di fronte la miglior difesa del torneo e quello zero punti in fondo alla classifica pesa come un macigno.
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Mister Andreazzoli, subentrato a mister Zanetti, deve rinunciare a Caputo per un problema al polpaccio sostituendolo con Sphendi che va a comporre un tridente con Baldanzi a destra e Cambiaghi a sinistra. Al centrocampo sistema Ranocchia (la sua prima gara da titolare) che è uno dei sei cambi rispetto alla formazione schierata da Zanetti contro la Roma, Anche Inzaghi effettua sei cambi dopo il match di Champions di mercoledi inserendo Frattesi dal primo minuto oltre a Darmian, Acerbi, Calhanoglu, Dimarco e Thuram.
L’Inter prende in mano subito le redini del match attaccando con Dimarco per Thuram che appoggia per Calhanoglu per poi imbeccare Mkhitaryan che si esprime in un tiro alto. L’Inter si insedia nella metà campo dell’Empoli grazie al buon lavoro di regia di Calhanoglu, lasciato abbastanza libero di agire dagli avversari oltre al lavoro degli esterni tanto che ci vuole un provvidenziale salvataggio sulla linea di Ismajli per negare la gioia del gol a Darmian. Ci prova anche Dimarco da fuori ma Berisha si fa trovare pronto. Il primo quarto d’ora è tutto Inter anche se l’Empoli comincia a prendere le contromisure anche perchè i nerazzurri perdono un po’ in rapidità tanto da far respirare Berisha, almeno fino al gol annullato a Thuram per fuorigioco oltre all’intervento di Berisha per bloccare Frattesi, lanciato da Calhanoglu. Quindi i nerazzurri appaiono più allungati non riuscendo a velocizzare la manovra come nella fase iniziale del primo tempo senza omettere il fatto che i due attaccanti sono poco efficaci dove Lautaro si mostra quasi inoffensivo consentendo al 4-3.-3, schierato da Andreazzoli, di poterlo trasformare in in 4-3-2-1 potendo riuscire a difendersi tanto da andare al riposo sul risultato di 0-0
RIPRESA
Ad avvio di ripresa l’Empoli parte in attacco con un tiro a lato di Spendi. Subito dopo ecco subito pronta una tegola x l’Empoli: l’infortunio di Ismajli che viene sostituito da Walukievicz che, appena entrato in campo, l’Inter passa in vantaggio. Tutto nasce dal corner di Calhanoglu, la respinta di Ranocchia e lo stratosferico sinistro da fuori area di Di Marco con la palla che si infila nella rete all’incrocio dei pali. L’Inter sfiora il raddoppio con Thuram. I toscani accusano il colpo ma non si abbattono. Baldanzi si procura una punizione molto pericolosa che costa a Bastoni il giallo. Se ne incarica Ranocchia costringendo Sommer alla prima parata della gara. Andreazzoli sostituisce Ranocchia e Marin con Grassi e Fazzini con l’auspicio di conferire più movimento al centro campo. Gli risponde Inzaghi facendo subentrare Barella, Arnautovic e De Vrij al posto di Fratttesi, Lautaro e Bastoni. L’Inter cerca di controllare la gara con molto possesso palla a cui risponde l’Empoli con qualche spunto dando vita ad un match gradevole. Thuram va vicino al gol ma il suo destro a giro non entra un rete. I due tecnici fanno gli ultimi cambi che sono offensivi per Andreazzoli facendo subentrare Cancellieri e Destro per Shpendi e Cambiaghi , mentre per Inzaghi conservativi facendo entrare in campo Sanchez per Thuram e Carlos Augusto per Dimarco. L’Empoli riesce a creare qualche pericolo anche grazie al fatto che i neroazzurri rimangono in dieci per l’infortunio ad Arnautovic ma non c’è più tempo l’Inter porta a casa i tre punti mentre l’Empoli rimane a zero a cui fanno da sottofondo i cori antisportivi quanto inopportuni dei tifosi della grande Inter, in questo caso per la ma
Empoli (4-3-3): Berisha; Ebuehi, Ismajli (6′ st Walukiewicz), Luperto, Pezzella; Marin (24′ st Fazzini), Ranocchia (24′ st Grassi), Maleh; Baldanzi, Cambiaghi (34′ st Destro), Shpendi (34′ st Cancellieri). A disp.: Perisan, Stubljar, Cacace, Guarino, Bereszynski, Kovalenko, Bastoni, Gyasi. All.: Andreazzoli
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (26′ st De Vrij); Darmian, Frattesi (26′ st Barella), Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (36′ st Carlos Augusto); Lautaro Martinez (27′ st Arnautovic), Thuram (36′ st Sanchez). A disp.: Di Gennaro, Audero, Bisseck, Stankovic, Dumfries, Klaassen, Asllani, Agoumé. All.: Inzaghi
Arbitro: Marcenaro
Marcatore: 6′ st Dimarco
Ammoniti: Acerbi (I), Pezzella (E), Maleh (E), Bastoni (I)
