Mercantia, svelata l’idea poetica della nuova edizione: una nuova speranza
Il direttore artistico Alessandro Gigli: “Sarà una festa particolarmente bella ed eclatante nelle sue visioni”
CERTALDO – Si inizia già a respirare a Certaldo l’aria di magia e stupore che porta con sé la cifra insostituibile di Mercantia. La prossima edizione, la 35esima, è ormai vicina e segna il grande ritorno del Festival Internazionale del Quarto Teatro a cinque giorni: da mercoledì 12 a domenica 16 luglio.
Il direttore artistico Alessandro Gigli ha svelato nei giorni scorsi, durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo sito internet della manifestazione, l’idea poetica di quest’anno: una nuova speranza.
“Come insegnano le filosofie spirituali di questo mondo, si cresce e ci trasformiamo soprattutto nelle difficoltà – ha spiegato Gigli -. Qualunque essere umano ha diritto di sorridere, di ballare, di godere del primato della bellezza. Ed è su queste basi che stiamo immaginando e costruendo la festa, che sarà particolarmente bella ed eclatante nelle sue visioni, nel suo immaginario”.
“Si ballerà sospesi nell’aria, si ballerà tra le torri appesi a fili oscillanti… – ha aggiunto – ovunque si respirerà aria di magia e di meraviglia. Mercantia per me ha sempre rappresentato tutta l’esuberanza, tutta la gioia, tutto il sole che non è possibile vivere durante l’anno, o nella propria quotidianità. Questo contesto ci deve portare a sorridere, ad avere comunque un atteggiamento positivo rivolto alla nuova primavera.
“La musica torna ad essere importante protagonista con gruppi di alto livello nazionale, spettacoli estremamente ricercati, i giardini segreti… tutto con più passione e maggiore decisione. Deve essere una nuova speranza e un punto di partenza non solo per il teatro, ma anche per le vite di ognuno di noi, per aiutarci a non lasciarsi andare e a reagire”, ha concluso il direttore artistico.
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