Empoli vs Napoli 3- 2 L’Empoli torna a vincere con il Napoli, l’ultima sua vittoria 16 gare fa.
L’Empoli è tornato a vincere siglando la vittoria con il Napoli che era stata l’ultima vittoria dell’Empoli il 12 dicembre scorso. I partenopei erano in vantaggio di due gol messi a segno da Mertens ed Insigne molto bravi nello sfruttare le occasioni da gol, tra l’altro molto poche. L’Empoli non demorde costruendo gioco mentre il Napoli compie diversi errori difensivi, troppi per una squadra che lotta per o scudetto. L’Empoli gioca bene tanto che potrebbe andare subito in vantaggio con Pinamonti, di testa, ma anche in difesa ha la meglio. Il Napoli crea qualche pericolo ma si rivela abbastanza inoffensivo con due tiri di Lozano che Osimeh spizza male di testa. Ma è L’Empoli a sfiorare il vantaggio con Verre e Asllani, probabilmente tutto meritato. Ma in vantaggio ci va il Napoili, forse nel suo momento peggiore, con un gol a sorpresa di Mertens che nasce da Lozano che crossa teso con Osimhen che fa velo tanto che Mertens non lascia scampo a Vicario.
Finale primo tempo: Empoli 0 Napoli 1
Nella ripresa Spalletti fa subentrare a Zanoli, che non stava bene oltre che ammonito, Malcuit. L’Empoli vorrebbe pareggiare alzando il ritmo, forse troppo. Anguissa ruba palla a Verre, un furto fatale che procura il doppio vantaggio al Napoli che fa perdere l’entusiasmo all’Empoli. A questo punto Andreazzoli capisce che deve cambiare qualcosa per rivitalizzare l’attacco inserendo Bajrami, Di Francesco e Henderson. Da lì in poi il Napoli va nel pallone: Malcuit perde palla, Rrahmani mette sui piedi di Henderson l’assist per il 1-2. Dopo poco Bajrami va vicino al gol sbagliando un rigore in movimento
Partita in tasca un corno. Perché il Napoli riesce a fasi male e in 8’ riesce a ribaltare la partita da solo. Perché fra Malcuit che perde palla e Rrahmani che di fatto mette l’assist sui piedi di Henderson il 2-1 è già un regalo. Ma siamo solo all’inizio di qualcosa di pazzesco, perché, nonostante Bajrami fallisca il pari sbagliano un rigore in movimento, anche Meret fallisce davanti a Pinamonti che realizza il 2-2. Dopo il pari il Napoli non vuole vincere la gara e si butta all’attacco ma è l’Empoli che fa qualcosa di eccezionale, che sa di squadra che conosce la sua forza, anche se smarrita per un po’ di tempo. Vicario rimette lungo con le mani per Bajrami che si avventa sulla fascia crossando su secondo palo dove né Malcuit né Meret nulla possono su Pinamonti che segna il 3-2. La gara è finita e l’Empoli ha vinto regalando la vittoria al suo pubblico, alla sua gente: da Napoli a Napoli l’Empoli è tornato.
EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Luperto, Viti, Parisi (17′ st Cacace); Bandinelli (16′ st Henderson), Asllani (25′ st Stulac), Zurkowski; Verre (22′ st Bajrami); Cutrone (21′ st Di Francesco), Pinamonti. A disposizione: Ujkani, Fiamozzi, Romagnoli, Ismajli, Benassi, Fazzini, La Mantia. Allenatore: Andreazzoli
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Zanoli (1′ st Malcuit), Rrhamani, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz; Lozano (23′ st Zielinski), Mertens (33′ st Politano), Insigne (40′ st Ounas); Osimhen. A disposizione: Ospina, Marfella, Barba, Tuanzebe, Demme, Petagna. Allenatore: Spalletti
ARBITRO: Marinelli di Tivoli
MARCATORI: 44′ pt Mertens (N), 8′ st Insigne (N), 35′ st Henderson (E), 38′ st Pinamonti (E), 42′ st Pinamonti (E)
NOTE: Ammoniti: Bandinelli, Viti, Stojanovic, Pinamonti (E); Zanoli (N); Recupero: 1′ pt, 6’st.