La Fiorentina conquista la vittoria in una partita che si presentava insidiosa. Dopo la grande prova di Napoli i viola potevano lasciarsi irretire da un Venezia chiuso e bisognoso di punti. Non è andata così. La squadra di Italiano ha affrontato con accortezza e determinazione la squadra veneta, ha dominato con un possesso palla all’ottanta per cento riuscendo a sbloccare la gara con un colpo di tacco di Torreira. Purtroppo la Fiorentina non è riuscita a concretizzare , a finalizzare in proporzione alla mole di gioco. Nella ripresa in seguito a un leggero calo fisico i viola hanno corso qualche rischio di troppo. La squadra che gioca da tempo un bel calcio manca ,talvolta, di cattiveria e concretezza. E’ comunque arrivato un successo prezioso per la zona Europa. Un successo che è anche un ottimo viatico per affrontare la semifinale di Coppa Italia mercoledì a Torino contro la Juventus. Purtroppo accanto alla gioia c’è anche una brutta notizia: l’infortunio al ginocchio di Castrovilli che ,probabilmente, terrà il centrocampista per qualche settimana lontano dal campo.
La Fiorentina è subito aggressiva, si piazza nella tre quarti veneta. I viola esercitano un buon possesso palla, ma hanno difficoltà a trovare varchi. Ci prova Cabral, in acrobazia, al 9′, ma la palla è alta. Al 10′ Ikoné si libera di due avversari, si fa 50 metri di campo, ma è fermato. Il Venezia si difende, la Fiorentina preme e ci prova al 17′ con Ikonè che ,servito da Torreira colpisce il palo. Al 21′ arriva anche un’ occasione per Cabral che lanciato a rete, dopo uno scambio Maleh- Gonzalez, è murato dall’uscita del portiere veneziano. Al 23′ è protagonista ancora Cabral con una rovesciata in area che finisce sopra la traversa. La difesa veneziana è ermetica . Caldara e compagni si precipitano su ogni portatore di palla in viola.Il centrocampo veneziano è sistematicamente saltato dai lanci e dalle giocate di Torreira, Maleh e Castrovilli.Al trentesimo arriva il vantaggio viola. Punizione di Gonzalez che scavalca il portiere, Igor rimette in mezzo la sfera e Torreira di tacco la mette dentro. La partita continua a essere un monologo viola che provano a chiudere la gara, Sul finire del tempo ci prova Castrovilli con un colpo di testa che Maenpaa para agevolmente
Nella ripresa Italiano non opera alcun cambio . I viola ripartono con aggressività e cercano il secondo gol. Col trascorrere dei minuti la squadra di Italiano appare meno brillante e sembra essere in calo fisico. L’allenatore viola toglie Ikonè e Maleh per Sottil e Duncan. La Fiorentina ha ancora in mano il gioco, , ma il Venezia ha giocatori svelti nelle ripartenze. Al 26′ Okereke serve Kiyine in campo aperto, che perde il tempo per la conclusione ed è rimontato da Torreira. Al trentesimo Castrovilli ha un problema serio al ginocchio dopo un contrasto. Esce in barella ed è sostituito da Amrabat.- Al 33′ i viola rischiano per un retropassaggio di Igor che coglie impreparato Terracciano. Il portiere recupera provocando brividi agli spettatori del Franchi. Al 35′ il Venezia coglie un palo su una mischia in area viola, dopo una carambola. La Fiorentina è stanca e il Venezia ci prova. Dopo aver dominato la partita senza averla chiusa i viola soffrono nel finale. I veneti ci provano ma i loro assalti disordinati non hanno esito. I viola continuano la corsa per l’ Europa
Vincenzo Italiano ha parlato a DAZN: “Nel secondo tempo siamo stati meno qualitativi rispetto al primo, dove avevamo creato tanto e potevamo segnare più di un gol. Potevamo gestire in maniera diversa e poi il Venezia ci ha messo in difficoltà con qualche pallone lungo. Volevamo la vittoria e adesso conta soprattutto quella. Quindi va bene così. Sono tre punti importanti, temevo tantissimo questa partita perché quando affronti squadre che si giocano tanto, è difficile. Ma l’abbiamo approcciata bene, preso un palo, creato tante occasioni con Cabral. Tre punti in questo momento sono troppo importanti, anche se sono arrivati con un po’ di fatica.”.
Nel dopo gara anche Lucas Torreira ha parlato a DAZN: “Cerco di occupare più spazio possibile in campo per aiutare la squadra ed essere d’aiuto per tutti. Queste partite sono sempre molto difficili, abbiamo faticato contro un Venezia ben organizzato. Per fortuna abbiamo trovato questo gol e nel secondo tempo siamo stati bravi a soffrire“. E a proposito del gol ha dichiarato:
“Cabral ha tirato poi c’era il difensore loro la palla è arrivata a me e ho segnato con il tacco. Questa è la voglia di far gol. Sono nato da trequartista quindi ce l’ho l’inserimento in area. Cerco di essere d’aiuto per la squadra“.
Fiorentina-Venezia 1-0
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano, Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Castrovilli, (32′ st Amrabat) Torreira, Maleh (22′ st Duncan); Gonzalez, Cabral (41′ st Piatek), Ikoné (22′ st Sottil). Allenatore: Italiano
VENEZIA (4-3-3): Maenpaa; Mateju, Caldara, Ceccaroni, Haps; Crnigoj, Busio, Tessman (11′ st Aramu); Okereke, Henry, Johnsen (1′ st Kiyine). Allenatore: Zanetti
Arbitro: Abisso di Palermo
Reti: 30′ pt Torreira
Note: ammoniti Haps; Okereke, Kiyine, Sottil, Duncan, Peretz, Torreira, Venuti
Alessandro Lazzeri
