La Fiorentina batte l’Atalanta con un gol di Piatek
La Fiorentina sconfigge per la terza volta in questa stagione l’Atalanta. Rispetta il proverbio e gioca una buona partita. La gara è stata intensa e abbastanza equilibrata con una Fiorentina che ha esercitato in maggior possesso palla ed è riuscita a passare in vantaggio grazie all’ennesimo gol del “pistolero “ Piatek che, con cinque reti all’attivo, non fa rimpiangere Vlahovic. Il centravanti polacco sta entrando nei meccanismi di Italiano e, se deve forse imparare a proteggere meglio il pallone fuori area, si rivela un cecchino formidabile in area. Tra le note positive il rientro di Dragowski che ha salvato il risultato con un grande intervento. Bene la difesa e attento il centrocampo. Buona la prova del collettivo viola.Un gioco ordinato,concreto e con poche sbavature. Una squadra che cresce continuamente anche in determinazione e personalità e che può aspirare a un posto in Europa.
La Fiorentina aggredisce subito. L’Atalanta è coperta. Al sesto minuto su un bel cross di Biraghi dalla sinistra, Gonzalez prova la rovesciata ma la palla finisce a lato. L’Atalanta prova ad attaccare la difesa viola ma Igor e Milenkovic si distinguono per prontezza e tempismo e bloccano . Zappacosta e Boga. I ritmi della gara sono alti , ma dopo quindici minuti ancora nessuna vera emozione.Al diciannovesimo arriva un’occasione per i viola. Dalla sinistra Sottil crossa al centro, dove Gonzalez di testa impegna Musso.
Al 27′ punizione da tre quarti per i nerazzurri con pallone che spiove in area per Demiral che, di testa, manda fuori. Quindi bell’intervento di Odriozola capace di murare Zappacosta che cerca lo spiraglio per tirare. Dopo la mezzora i viola si trovano sbilanciati e rischiano, Dragowski con un grande intervento salva su tiro di Kopmeiners. Al 37′ Torreira s’infortuna ed è costretto a uscire ed è sostituito da Amrabat.
Al 39′ un rinvio sbagliato di Musso permette a Sottil di conquistare palla e di concludere con un gran tiro parato dal portiere atalantino
In avvio di ripresa la Fiorentina è di nuovo a trazione anteriore. Gonzalez scende sulla sinistra, entra in area e serve un assist perfetto per l’accorrente Castrovilli che da ottima posizione tira alto sulla traversa. All’undicesimo la Fiorentina trova il gol con Piatek, L’azione parte da Odriozola : lancia in profondità Gonzalez che serve al cento Piatek che tocca di prima e batte Musso. E’ il quinto gol in viola del “pistolero” che corre a festeggiare sotto la curva Fiesole.
Al 17′ è l ‘Atalanta ad andare in gol Malinovskyi raccoglie un lancio in profondità al limite e fa partire un sinistro potente che s’infila in rete. L’esultanza degli atalantini è bloccata dall’arbitro. Fuorigioco di Hateboer, confermato dal Var, Gasperini non accetta il verdetto e protesta vivacemente e platealmente. L’arbitro alza il cartellino rosso e lo espelle.
Italiano inserisce in due fasi Duncan (per Castrovilli), Quarta (per Milenkovic) e poi Maleh (per Bonaventura) e Terzic (per Biraghi). I viola si chiudono e l’Atlanta spinge La Fiorentina, però, controlla e si difende con ordine , riuscendo a portare in fondo una vittoria davvero preziosa.
L’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano ha parlato a Sky Sport dopo la partita:
“Terminare una partita in grande equilibrio contro una squadra forte come l’Atalanta è una grande soddisfazione. Penso che sia stato rotto l’equilibrio da un bel gol: potevamo farne un altro noi, Kopmeiners ha avuto un’occasione importante: io la definisco come una di quelle partite in cui chi segna vince perché è una gara tirata e tatticamente di altissimo livello. Siamo in crescita e sono contento per questo”. E a proposito del match winner: “Piatek ha un grosso vantaggio rispetto agli altri due arrivati a gennaio, quello di conoscere la Serie A, e adesso si sta mettendo a disposizione ed è un professionista esemplare. I gol lo ripagano di un qualcosa di straordinario”. “Sono davvero felice- ha dichiarato Italiano- per quello che stiamo dimostrando in termini di punti, che arrivano grazie a prestazioni di livello. Quando abbiamo perso Vlahovic, avevo il timore che fosse l’unico terminale offensivo perché gli esterni non avevano segnato molto, ma invece aggrappati all’identità costruita dal ritiro, stiamo dimostrando di poter continuare con professionisti veri. Il lavoro sta venendo fuori”. Interrogato sul gol annullato all’Atalanta l’allenatore viola ha dichiarato : “E’ un meccanismo che dobbiamo migliorare. Su palla frontale leggiamo bene le azioni, ma su quelle laterali sono convinto che qualcuno pensi di lasciare oltre gli avversari e non corra indietro. Bisognerà intervenire in maniera drastica: o si scappa o si assorbe chi arriva da dietro. Amrabat e Sottil devono seguire chi arriva da dietro, ma è una questione su palla laterale perché anche oggi abbiamo rischiato”.
Fiorentina – Atalanta 1-0
FIORENTINA (4-3-3): Dragowski, Odriozola, Milenkovic (20′ st Quarta), Igor, Biraghi (30′ st Terzic), Bonaventura (30′ st Maleh), Castrovilli (20′ st Duncan), Torreira (37′ pt Amrabat), Gonzalez, Piatek, Sottil. Allenatore: Italiano.
ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi (30′ st Scalvini), Demiral, Djimsiti (12′ st Pasalic); Hateboer, De Roon, Freuler (12′ st Pessina), Zappacosta (12′ st Pezzella); Malinovskyi, Koopmeiners; Boga (36′ st Mihaila). Allenatore: Gasperini.
Arbitro: Doveri di Roma
Reti: 11’ st Piatek
Note: espulso Gasperini; ammoniti: Djimsiti, Demiral, Milenkovic, Malinovskyi, Amrabat
Alessandro Lazzeri