L’abitare del domani sarà sempre più caratterizzato da verticalità inattese, funzionali ed eleganti, capaci di ottimizzare gli spazi e di proiettare le persone verso un nuovo approccio alla fruizione della casa. Supra Dream, questo il nome del contest nato da un’idea del designer Matteo Ragni e lanciato lo scorso novembre dal brand milanese Xilografia, storico punto di riferimento nella progettazione di allestimenti fieristici e arredamenti su misura, richiedeva ai partecipanti di presentare le loro proposte per la realizzazione di nuovi elementi d’arredo flessibili e basati sullo sviluppo in verticale, sfruttando le altezze degli ambienti casalinghi e assecondando così l’evoluzione delle abitazioni moderne. 65 gli studi di progettazione che vi hanno partecipato. 2 i progetti vincitori, accuratamente selezionati da una giuria di professionisti del settore: lo Storage System d’altura Pole, disegnato da Paolo Stefano Gentile, e il divisorio New Habits, il cui design è stato curato da Luca Magistrali, Alberto Massara, Marco Merafina, Alice Platania e Giacomo Quinland. Entrambi i progetti verranno esposti al pubblico in occasione della nuova edizione di Edit Napoli, in programma tra il 29 e il 31 ottobre 2021.
Nel futuro del design per l’arredamento d’interni, l’ottimizzazione degli spazi ricoprirà un ruolo sempre più determinante. Utilizzare tutto lo spazio a disposizione, anche in verticale, renderà possibile snellire gli ambienti della casa e favorire uno sviluppo diverso, ottimizzandone la fruizione durante le diverse ore della giornata. |