Una mediocre Fiorentina è sconfitta di misura dalla Lazio
Una partita mediocre che doveva finire in parità. Una gara noiosa dove la squadra più tecnica e riuscita a vincere La Fiorentina ha comunque fatto un salto di qualità. Ha affrontato le grandi squadre e sinora ha sempre perso ma non è mai stata travolta. Anche questa sera i Viola hanno giocato per buona parte della gara alla pari con la Lazio. Purtroppo la squadra di Italiano, attenta in difesa, discreta a centrocampo ha evidenti difficoltà sulle fasce, sia in fase difensiva sia in quell’offensiva. La Fiorentina ha difficoltà realizzativa, gioca con una sola punta e dovrebbe avere un supporto da esterni che non possono essere i Callejon e i Sottil visti all’Olimpico.
La cronaca vede due squadre chiuse, coperte e bloccate. Pressa la Fiorentina, ma la Lazio copre bene e riparte. Al nono minuto Lazzari dalla destra, cross al centro per Immobile, ma interviene Terracciano. E un minuto dopo si replica: Luis Alberto verticalizza per Immobile che entra in area e conclude di destro fuori. Replica della Fiorentina con Vlahovic che salta due avversari, ma è steso da Luis Felipe.
Con il passare dei minuti la Lazio prende in mano la partita e preme, ma al 20′ è la Fiorentina a rendersi pericolosa con un cross di Callejon che attraversa tutta l’area di rigore. La gara è equilibrata, il ritmo è lento, poche le emozioni. Intorno alla mezzora si fa vedere la Lazio che guadagna un paio di angoli. Terracciano e Milenkovic fanno buona guardia. Lazzari crossa per Immobile che anticipa di testa l’uscita di Terracciano, ma manda alta la sfera.Al 42′ Lazzari prende palla, supera agevolmente la difesa viola e costringe Terracciano a una non facile deviazione in corner. Nella ripresa i viola si rendono pericolosi al quinto minuto con Vlahovic, Castrovilli e Torreira che alza troppo la mira. La gara continua a essere noiosa e giocata male da ambo le squadre. La svolta arriva al settimo minuto:Milinkovic Savic vince un contrasto uno contro uno, serve Pedro che anticipa, Martinez Quarta e trafigge Terracciano con un gran tiro sul secondo palo. All’undicesimo Italiano inserisce Bonaventura al posto di Castrovilli I viola cercano di reagire e cominciano a premere ma non trovano spazi. La manovra della Fiorentina è troppo lenta. La Lazio chiude bene. I viola giocano nella metà campo laziale ma non sanno essere incisivi . Italiano toglie tardivamente un insufficiente Callejon per inserire Saponara e schiera Odriozola al posto di Venuti. I viola tentano un forcing che non ha esito. Non tirano praticamente mai in porta e la gara termina colla vittoria di una Lazio che non ha fatto molto più dei Viola per aggiudicarsi questa mediocre gara di metà settimana.
Vincenzo Italiano ha dichiarato ai microfoni di Dazn dopo Lazio – Fiorentina: “Questa è una delle partite, dove tutto può accadere tranne perderle, per il grande equilibrio che c’è stato in campo. Abbiamo avuto tante situazioni per far gol ma in questo momento sono poche le volte in cui riusciamo a concretizzare. Dispiace perdere, volevamo portare a casa dei punti ma non ci siamo riusciti”.
E a proposito della scarsa incisività in attacco : “ Più che occasioni mancate, tante situazioni per mancanza di guizzo o creatività non si sono trasformate in grandi occasioni o in gol. Arriviamo, manovriamo bene e costruiamo. Venire qua è segno di grande personalità, quasi tutti subiscono la Lazio qui, noi siamo riusciti a non farli ragionare e farli ripartire. Diciamo che in questo momento dobbiamo accontentarci di questo, di mantenere intatta la nostra identità anche in campi difficili come questo. Ora però bisogna cercare di mettere qualcosa in più”.
Lazio- Fiorentina 1-0
LAZIO (4-3-3): Reina, Marusic, Luiz Felipe (31′ st Patric), Acerbi, Lazzari; Milinkovic Savic (33′ st Basic), Cataldi (37′ st Leiva), Luis Alberto (37′ st Moro; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. Allenatore: Sarri
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti (25′ st Odriozola), Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi (37′ st Terzic); Castrovilli, Torreira, Duncan (37′ st Benassi); Callejon (25′ st Saponara), Vlahovic, Sottill. Allenatore: Italiano
Arbitro: Ayroldi di Molfetta
Reti: 7′ st Pedro
Note: ammoniti Castrovilli, Biraghi, Cataldi, Duncan, Luis Alberto, Immobile
Alessandro Lazzeri