Montespertoli-Empoli, Benedizione del nuovo cimitero di Martignana
LE PAROLE DEI SINDACI DI EMPOLI E DI MONTESPERTOLI
INTERVENTO – L’ampliamento ha interessato la porzione compresa tra il fabbricato esistente e la strada verso l’abitato di Martignana. È stato utilizzato il preesistente manufatto, mantenuta la semplicità formale dell’insieme. Con il nuovo corpo, arretrato dal margine stradale rispetto all’esistente, sono stati realizzati complessivamente 95 loculi e circa 50 sepolture a terra. Il progetto ha individuato anche spazi di servizio quali il locale magazzino. L’accesso è garantito dalla viabilità esistente, prolungata di circa 12 metri, che prevede un piazzale di accesso e manovra per i mezzi posto frontalmente al nuovo corpo, accessibile anche dal vecchio tramite un passaggio pedonale aperto nella muratura di recinzione. Inoltre è stato realizzato di un percorso pedonale di collegamento tra l’abitato ed il cimitero, coincidente con l’attuale traccia campestre che costeggia il torrente Leccia e si riunisce all’esistente ponte pedonale di via G. di Vittorio, andando a costituire un anello con il tratto che, sempre dal ponte, conduce alla chiesa di San Bartolomeo.
STRUTTURA – Si tratta di un cimitero costruito a metà anni ’60 che occupa complessivamente una superficie di circa 330 metri quadrati: nel 1997 si sono registrati interventi con la costruzione di ulteriori trenta loculi e 12 ossarini. A distanza di oltre 15 anni emerge come il fabbisogno per i prossimi 30 anni, per i cittadini montespertolesi di Martignana, sia stimato in 150 loculi e 150 spazi per la sepoltura a terra. Visti gli spazi che si renderanno nel frattempo disponibili queste necessità possono essere soddisfatte prevedendo la realizzazione di 95 loculi e circa 50 sepolture a terra